Arrivano i nuovi bonus Covid, contributi a fondo perduto per chi è rimasto chiuso almeno 100 giorni. Si tratta, nello specifico, di risorse stanziate con il decreto Sostegni bis. Precisamente, con il Fondo per il sostegno delle attività economiche chiuse.

Proprio con l’obiettivo di garantire ulteriori ristori a quelle attività che sono rimaste chiuse nei mesi scorsi anche quando sono state avviate le prime riaperture. E pure, tra l’altro, dopo l’introduzione del Green Pass.

Non a caso, i nuovi bonus Covid, rappresentati da una nuova tranche di contributi a fondo perduto, andranno in prevalenza ai gestori di discoteche.

Ma anche ai gestori di palestre e di piscine. Fatto salvo il presupposto di essere rimasti chiusi almeno 100 giorni nel periodo che va dall’1 gennaio del 2021 al 25 luglio del 2021. I codici Ateco individueranno la platea dei potenziali beneficiari della misura.

Nuovi bonus Covid, contributi a fondo perduto per chi è rimasto chiuso almeno 100 giorni

I nuovi bonus Covid con i contributi a fondo perduto sono in rampa di lancio in quanto, per il via, si attende solo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto. Ovverosia, quello interministeriale del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF), e del ministero dello Sviluppo Economico (MiSE).

Il decreto, infatti, serve non solo a definire e quindi a fissare la platea dei beneficiari. Ma anche a determinare quali saranno le modalità di erogazione dei nuovi bonus Covid a favore delle attività economiche che sono rimaste chiuse.

Pronti 140 milioni di euro di risorse per chi è rimasto chiuso almeno 100 giorni

Per chi è rimasto chiuso almeno 100 giorni, con i nuovi bonus Covid rappresentati da contributi a fondo perduto, le risorse stanziate sono pari a 140 milioni di euro. Con l’erogazione che avverrà sempre allo stesso modo.

Ovverosia, in linea con gli altri contributi a fondo perduto già erogati. Presentata e accettata l’istanza, infatti, i fondi saranno accreditati sull’IBAN.

Ovverosia, sul conto corrente bancario o postale indicato proprio all’atto della presentazione della domanda. Sempre e rigorosamente in modalità telematica.