Un altro tassello si aggiunge al piano di interventi del governo per l’emergenza coronavirus ed è il tassello che aspettavano disoccupati con Naspi al termine e lavoratori in nero senza entrate e senza tutele. La decisione del governo è di prolungare di due mesi ulteriori la durata della Naspi e di prevedere un bonus per colf e badanti.

Due mesi in più di Naspi e bonus colf e badanti: la conferma del Governo

A confermare le due misure tanto attese da disoccupati e lavoratori in nero è stato il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri, in audizione sul Def appena varato: nel decreto di aprile spazio all’estensione Naspi e al sussidio per i lavoratori domestici.

Sono categorie ad oggi rimaste senza tutele: da un lato disoccupati che hanno esaurito la Naspi, dall’altro baby sitter e lavoratori domestici spesso in nero. Ci hanno scritto in molti: chi aveva esaurito l’indennità di disoccupazione ma, vista l’emergenza coronavirus, non riusciva a trovare un nuovo lavoro, chi stava per trovarsi in questa situazione e senza entrate e il popolo eterogeneo dei lavoratori domestici. Oggi finalmente possiamo confermare loro che gli aiuti stanno arrivando e sono aiuti sostanziosi: Gualtieri ha infatti parlato di una “una manovra espansiva imponente di una entità mai raggiunta dal dopoguerra ad oggi”. in riferimento al pacchetto di interventi messi in campo dal governo.

Quali le prospettive future? Le previsioni realisticamente possono intravedere un parziale recupero a partire dalla primavera 2021 ma non sufficiente per colmare le perdite. Serve un piano strutturale di interventi a lungo termine per una crisi che porterà strascichi per anni: “per stimolare la crescita agiremo anche attraverso la previsione di specifici incentivi” riservando “parte delle maggiori risorse chieste per il 2021 e per gli anni successivi, circa 6 miliardi l’anno fino al 2031, a sostegno degli investimenti”. Non si esclude lo stop temporaneo su sugar e plastic tax.

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