Il lavoro ci permette di attingere al denaro necessario per poter pagare i vari beni e servizi di nostro interesse. Non sempre, però, le cose vanno come sperato. Lo sanno bene le tante famiglie alle prese con delle serie difficoltà economiche a causa dell’inflazione. Arrivare alla fine del mese risulta sempre più difficile e per questo in molti sperano di poter beneficiare del bonus 200 euro una tantum.

Quest’ultimo è stato introdotto dal governo a guida Mario Draghi proprio per contrastare il preoccupante aumento dei prezzi.

Molti lavoratori e pensionati hanno già beneficiato del relativo pagamento. Altri, invece, sono in attesa di vedersi accreditare tale misura nel corso delle prossime settimane. Ma chi è in malattia o in maternità ha diritto al bonus 200 euro? A fornire chiarimenti in merito ci ha pensato l’Inps.

Anche chi è in malattia o in maternità prende il bonus 200 euro a novembre? Ultimissime da circolare

Tra le misure più discusse e attese dell’ultimo periodo, il bonus 200 euro verrà riconosciuto anche ai dipendenti con contribuzione figurativa integrale. A renderlo noto l’Inps attraverso la circolare numero 111 del 7 ottobre 2022. Utili per maturare il diritto alla pensione, i contributi figurativi vengono riconosciuti senza alcun versamento effettivo a carico del dipendente per periodi in cui il soggetto interessato è costretto a interrompere l’attività lavorativa per motivi di vario genere.

Tra questi si annoverano lo stato di gravidanza, una malattia, oppure la disoccupazione. Per poter beneficiare del bonus 200 euro una tantum, inoltre, è necessario che i lavoratori interessati siano in forza nel mese di ottobre 2022 e che abbiano avuto un rapporto di lavoro nel mese di luglio 2022, anche con un altro datore di lavoro. Il tutto fermo restando il limite reddituale pare a 35 mila euro nel corso del 2021.

Inps, l’aiuto spetta anche ai lavoratori con contributi figurativi

Sempre in base a quanto si evince dalla circolare Inps poc’anzi citata, i lavoratori devono:

“dichiarare al proprio datore di lavoro di non beneficiare dell’indennità di cui agli articoli 31 e 32 del decreto – legge n. 50/2022, di essere stato destinatario di eventi con copertura di contribuzione figurativa integrale dall’INPS nel periodo 1° gennaio 2022 – 18 maggio 2022, nonché, di essere consapevole di non avere diritto all’indennità erogata nel mese di ottobre 2022, laddove già destinatario della stessa con erogazione d’ufficio da parte dell’Istituto”.

Chi è in malattia o in dolce attesa e ha diritto al bonus 200 euro una tantum si vedrà erogare tale importo in automatico con la busta paga di competenza di ottobre.