I caregiver hanno diritto alle agevolazioni legge 104 sulla casa? Come canta Alessandra Amoroso: “Per chi ama e non ha direzione, per chi aspetta il suo giorno di rivoluzione, per la vita che scegli di fare, ci vuole forza, forza e coraggio, coraggio”. La vita, purtroppo, non è tutta rose e fiori. Tanti sono gli ostacoli in cui tutti quanti, prima o poi, ci imbattiamo. Qualsiasi sia il problema, però, bisogna cercare di non abbattersi. Bensì è importante credere in se stessi e tentare di affrontare al meglio ogni situazione.

Ma non solo, è importante non vergognarsi delle proprie debolezze e se necessario chiedere aiuto. Soltanto avendo un approccio solidale ed empatico, d’altronde, è possibile aiutare la società ad essere migliore. Lo sa bene lo Stato che proprio in quest’ottica decide di garantire diversi aiuti a sostegno delle persone alle prese con delle difficoltà.

Le agevolazioni 104 sulla casa valgono anche sull’abitazione del caregiver?

La burocrazia, però, risulta spesso così contorta che sono in molti a perdersi nei suoi meandri. Per questo motivo è fondamentale restare informati, in modo tale da poter accedere alle varie agevolazioni a cui si ha diritto. Proprio in tale ambito è giunto in redazione il quesito di un nostro lettore che ci chiede: “Buongiorno, mi chiamo Marco e ormai da quattro anni mi occupo dell’assistenza di mia madre che, purtroppo, non è autosufficiente. Al fine di agevolare gli spostamenti vorrei ristrutturare il bagno in modo tale da adeguarlo alla sua carrozzina. Vi scrivo quindi per chiedervi se, in qualità di caregiver, ho diritto o meno alle agevolazioni legge 104 per effettuare tali interventi nella mia casa, considerando il fatto che mamma viene da me saltuariamente. Grazie in anticipo per la risposta”. Ebbene, come spiegato su Fisco Oggi, la rivista online dell’Agenzia delle Entrate, l’ente ha:

“più volte specificato (da ultimo, con la circolare n. 7/2021) che la detrazione spetta anche se l’intervento, finalizzato all’eliminazione delle barriere architettoniche, è effettuato in assenza di persone con disabilità nell’unità immobiliare o nell’edificio oggetto dei lavori”.

Questo vuol dire, pertanto, che il nostro lettore ha diritto alle agevolazioni per i lavori in casa con la 104 anche se la mamma non è proprietaria dell’immobile oggetto di ristrutturazione.

Legge 104, agevolazioni per le persone disabili e familiari a carico

Le persone con disabilità grave e i familiari a carico possono beneficiare di diverse agevolazioni per effettuare dei lavori di ristrutturazione. Entrando nei dettagli possono ottenere una detrazione del 50% su un importo pari a massimo 96 mila euro per le spese sostenute tra il 26 giugno 2012 e il 31 dicembre 2024. Tale detrazione è pari al 36% su un importo massimo pari a 48 mila euro, per le spese sostenute a partire dal 1° gennaio 2025. A tal proposito, come si evince dal sito dell’Agenzia delle Entrate, sono oggetto di agevolazione le seguenti tipologie di interventi:

  • “quelli effettuati per l’eliminazione delle barriere architettoniche (per esempio, ascensori e montacarichi)

  • i lavori eseguiti per la realizzazione di strumenti che, attraverso la comunicazione, la robotica e ogni altro mezzo tecnologico, siano idonei a favorire la mobilità interna ed esterna delle persone portatrici di handicap grave, ai sensi dell’art. 3, comma 3, della legge n. 104 del 1992″.

Rientrano in tale categoria, pertanto, anche i lavori negli ambienti sanitari, come ad esempio la sostituzione della vasca con la doccia.