L’azienda leader nel settore automotive, la Bosh, è alla ricerca di 1400 apprendisti da assumere nel 2017.

La Bosh cerca apprendisti da inserire nel mercato tedesco. Chi vuole, quindi, provare a vivere l’esperienza del lavoro all’estero, ha la fortuna di essere giovane e cerca un lavoro nei settori dell’ ingegneria meccatronica,  meccanica industriale e ingegneria elettrica per l’automazione tecnologica può provare ad inviare la candidature per questo posto di lavoro.

Assunzioni Bosh

L’inserimento dei nuovi apprendisti è previsto per il 2017 e sarà possibili scegliere tra 30 diversi percorsi di lavoro cercando quello più adatto alle proprie competenze.

Bosh ci ha tenuto a spiegare che gli inserimenti avverranno nell’industria 4.0, ovvero quella in cui ogni processo è interconnesso all’altro e in cui le macchine si scambiano dati per gestire flussi di informazioni multidisciplinari.

Ai candidati, quindi, è richiesta la formazione iperspecializzata in un settore molto specifico. L’obiettivo di Bosh è quello di rendere gli apprendisti il più possibile autonomi per fare in modo che alla fine dell’apprendistato siano in grado di svolgere il lavoro per il quale hanno ricevuto formazione nel costo dell’apprendistato. L’azienda fa, inoltre, sapere, che almeno un apprendista su 5 avrà la possibilità di effettuare per diverse settimane lavoro fuori della Germania.

L’apprendistato si svolgerà in una città non lontana dai confini francesi, homburg.

Come sarà suddiviso il lavoro?

L’apprendistato sarà suddiviso in diverse fasi con il primo anno in cui gli apprendisti potranno vedere molto da vicino il processo produttivo del futuro. Nel secondo e terzo anno di apprendistato, invece, applicheranno le competenze teoriche in loro possesso nel lavoro pratico in modo da costruire un’esperienza concreta.

A spiegare come avviene il lavoro è laura, un’apprendista al secondo anno: “La gran quantità di lavoro in cui ci si sporca le mani disponibile nel programma di training ed i numerosi progetti sui quali siamo chiamati a lavorare rende il concetto di industria 4.0 un concetto per noi molto tangibile”.