Una multa da 100 euro da pagare online e dovuta proprio ad un uso improprio di internet. E’ una truffa vecchia e che, a ben vedere, presenta alcune falle eppure purtroppo si è dimostrata spesso efficace. Ecco come smascherarla e tutelarsi.

Internet bloccato: paga 100 euro di multa per sbloccarlo

Alcune segnalazioni sulla pagina Facebook del Commissariato di Pubblica Sicurezza ci spingono a mettere in guardia gli utenti su un tentativo di truffa online. Ecco come funziona ma soprattutto come riconoscerla e come difendersi.

Mentre navigavano in rete, alcuni utenti hanno segnalato la comparsa di un pop up con la seguente dicitura (o espressioni simili): “L’accesso a internet è limitato a causa della violazione di legge. Tutte le azioni fatte su questo dispositivo mobile sono registrate. Tutti i vostri file sono stati criptati. La dimensione della Sua multa è 100 euro. Se si lascia che siano trascorse 10 ore senza pagamento, il tuo Google Account verrà bloccato e sarà oggetto di procedimento penale. La multa si può pagare con l’aiuto dei voucher PaySafeCard. Questo metodo di pagamento consente di effettuare un pagamento autonomo”.

Multa online ma è una truffa: come difendersi

Attenzione però perché si tratta di un banner truffa. Assolutamente non è una vera multa da pagare. Diversi i segnali che devono mettere in allarme: nessuna multa arriva online e, se ci fosse stato veramente un abuso nell’utilizzo di internet, le misure adottate sarebbero state diverse. Anche il metodo di pagamento suggerito non è convenzionale. Infine ad insospettire gli utenti dovrebbe essere il linguaggio impreciso e non tecnico usato dai truffatori (riportiamo ad esempio la frase “dimensione della Sua multa” invece di “importo”).

Che cosa fare dunque se si è vittime di questo tentativo di truffa? La Polizia suggerisce di “chiudere il browser, anche forzatamente se necessario e cancellare la cache”. Per evitare poi l’ulteriore diffondersi della multa-truffa che ha già fatto alcune vittime, è sicuramente utile qualsiasi segnalazione alle autorità competenti.

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