Le prestazioni allo studio universitario richiedono l’elaborazione di un ISEE Università apposito e molto più complesso. Proprio per questo motivo, perché va accertato il nucleo familiare di cui lo studente fa parte, non può essere presentata la DSU-mini che prevede una dichiarazione semplificata. Quando lo studente universitario è considerato autonomo ai fini della determinazione della tassa universitaria e delle agevolazioni connesse allo studio, come mense, alloggi ed esenzioni? Lo studente deve vivere fuori dalla casa della famiglia di origine da almeno 2 anni e l’alloggio in cui vive non deve essere di proprietà di uno dei membri della famiglia.

Inoltre lo studente deve anche dimostrare una adeguata capacità di reddito che al momento è fissata in 6500,00 euro. Lo studente deve, quindi soddisfare queste due condizioni per poter dimostrare la propria autonomia economica e per non essere incluso, nell’Isee Università, nel nucleo familiare della propria famiglia di origine. In questo modo lo studente può sganciarsi dal reddito familiare per il calcolo delle tasse universitarie facendo nucleo familiare a sé. Lo studente non è considerato autonomo quando:

  • anche se non abita con i genitori alla data d’iscrizione al corso universitario risiede in un immobile di proprietà di un componente della famiglia di origine
  • anche se risiede in un alloggio non di proprietà della famiglia di origine non dispone di una adeguata capacità di reddito
  • risiede in un alloggio non appartenente ad un membro della famiglia di origine da meno di 2 anni
  • anche se dispone di una adeguata capacità di reddito vive in un immobile di proprietà di uno dei componenti della famiglia di origine.