Sta per giungere a scadenza il termine di presentazione della comunicazione a sistema tessera sanitaria dei dati relativi alle spese sanitarie. Dati che servono alla preparazione, da parte dell’Agenzia Entrate, del 730 precompilato.

Dovrebbe essere l’ultimo anno in cui l’adempimento vede una cadenza semestrale. Intanto, dal periodo d’imposta 2023 (730 precompilato 2024) ai soggetti obbligati si è aggiunta una nuova categoria. Si tratta degli infermieri pediatrici con profilo professionale iscritti ad apposito albo. La novità è stata prevista con il decreto ministeriale 22 maggio 2023.

Quali spese si comunicano

Come detto, la comunicazione dei dati delle spese sanitarie a sistema TS (tessera sanitaria) serve all’Agenzia Entrate per predisporre la dichiarazione redditi precompilata dei contribuenti. In dettaglio, le spese sanitarie che finiscono nel 730 precompilato sono:

  • ticket per acquisto di farmaci e per prestazioni fruite nell’ambito del Servizio Sanitario Nazionale (SSN);
  • farmaci (anche omeopatici);
  • dispositivi medici con marcatura CE;
  • servizi sanitari erogati dalle farmacie;
  • farmaci per uso veterinario;
  • prestazioni sanitarie (assistenza specialistica ambulatoriale; visita medica generica e specialistica o prestazioni diagnostiche e strumentali; prestazione chirurgica; certificazione medica; ricoveri ospedalieri ricollegabili ad interventi chirurgici o a degenza, al netto del comfort);
  • spese agevolabili solo a particolari condizioni ((acquisto o affitto di protesi che non rientrano tra i dispositivi medici con marcatura CE e assistenza integrativa; cure termali; prestazioni di chirurgia estetica e di medicina estetica (ambulatoriale o ospedaliera);
  • altre spese sanitarie.

Quindi, i soggetti che vendono i citati beni e servizi sono chiamati a fare la comunicazione.

Spese al sistema tessera sanitaria, ultima scadenza semestrale

Con riferimento alle spese sanitarie relative al periodo d’imposta 2023 (730 precompilato 2024), l’obbligo di comunicazione al sistema tessera sanitaria vede una doppia scadenza, ossia:

  • 30 settembre 2023, con riferimento ai dati dei primi 6 mesi del 2023
  • 31 gennaio 2024, per l’invio dei dati riferiti al secondo semestre 2023.

La scadenza del 30 settembre 2023, slitta al 2 ottobre, essendo il giorno 30 di sabato

Fanno eccezione i nuovi obbligati, ossia gli infermieri pediatrici con profilo professionale iscritti ad apposito albo (operatori sanitari).

Per loro la scadenza per le spese sanitarie del 2023 è unica. La comunicazione al sistema TS deve inviarsi entro il 31 gennaio 2024.

Dal periodo d’imposta 2024 (730 precompilato 2025), la scadenza cambierà e sarà sempre la stessa per tutti gli obbligati. L’adempimento dovrà farsi entro la fine del mese successivo alla data del documento di spesa.

Riassumendo…

  • il 2 ottobre 2023 scade l’invio della comunicazione al sistema tessera sanitaria dei dati riferiti alle spese sanitarie del primo semestre 2023
  • i dati del secondo semestre 2023 devono inviarsi entro il 31 gennaio 2024
  • fanno eccezione gli infermieri pediatrici con profilo professionale iscritti ad apposito albo, per i quali l’invio dei dati di tutto il 2023 deve farsi entro il 31 gennaio 2024 (decreto ministeriale 22 maggio 2023).
  • dal periodo d’imposta 2024, per tutti gli obbligati l’adempimento dovrà farsi entro la fine del mese successivo alla data del documento di spesa.