Si amplia la categoria dei soggetti obbligati a inviare al sistema TS (tessera sanitaria) i dati della spese dei cittadini.

Un obbligo che è già in vigore per la gran parte delle spese sanitarie che l’Agenzia Entrate poi riporta nella dichiarazione redditi precompilata dei contribuenti italiani. Interessati, dall’obbligo, dunque, sono:

  • le aziende sanitarie locali, le aziende ospedaliere
  • gli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico
  • i policlinici universitari
  • le farmacie, pubbliche e private
  • i presidi di specialistica ambulatoriale
  • le strutture per l’erogazione delle prestazioni di assistenza protesica e di assistenza integrativa
  • gli altri presidi e strutture accreditati per l’erogazione dei servizi sanitari
  • gli iscritti all’Albo dei medici chirurghi, degli odontoiatri, dei veterinari
  • esercizi commerciali che svolgono l’attività di distribuzione al pubblico di farmaci
  • strutture sanitarie militari
  • nonché iscritti a vari albi della professione sanitaria ed elenchi speciali.

A questi si aggiungono gli infermieri pediatrici con profilo professionale individuato dal decreto ministeriale n.

70 del 1997, iscritti nell’omonimo Albo nato dal riordino della disciplina degli Ordini delle professioni sanitarie.

Chi sono gli infermieri pediatrici con profilo professionale

L’infermiere pediatrico, obbligato all’invio dati al sistema TS, è l’operatore sanitario che, in possesso del diploma universitario abilitante e dell’iscrizione all’albo professionale, è responsabile dell’assistenza infermieristica pediatrica.

Le sue principali funzioni sono quelle individuate dall’art. 1 del decreto ministeriale n. 70 del 1997. Ad esempio, la figura:

  • partecipa all’identificazione dei bisogni di salute fisica e psichica del neonato, del bambino, dell’adolescente, della famiglia
  • identifica i bisogni di assistenza infermieristica pediatrica e formula i relativi obiettivi
  • pianifica, conduce e valuta l’intervento assistenziale infermieristico pediatrico
  • partecipa ad interventi di educazione sanitaria sia nell’ambito della famiglia e della comunità
  • ecc.

Svolge la sua attività professionale in strutture sanitarie (pubbliche o private), nel territorio e nell’assistenza domiciliare.

Può essere un lavoratore dipendente o anche un libero professionista.

Invio dati sistema TS, il nuovo obbligo per l’infermiere pediatrico

L’obbligo di invio dati al sistema TS anche per gli infermieri pediatrici con profilo professionale, scatta dal periodo d’imposta 2023 (decreto ministeriale 22 maggio 2023).

Dunque, faranno la comunicazione a partire dalle spese dei contribuenti sostenute nel periodo d’imposta 2023 (Modello 730 precompilato 2024).

Per loro la scadenza del primo invio è stabilita al 31 gennaio 2024. Si tratta di un’eccezione rispetto agli altri operatori sanitari. Infatti, per questi ultimi è stabilita una doppia scadenza con riferimento ai dati del 2023. In dettaglio, al netto di proroghe:

  • entro il 30 settembre 2023, bisogna inviare i dati del primo semestre 2023;
  • entro il 31 gennaio 2024, si inviano i dati del secondo semestre 2023.

Dal periodo d’imposta 2024 (730 precompilato 2025), per tutti, invece, l’invio sarà entro la fine del mese successivo alla data del documento di spesa (fattura, scontrini, ecc.).

Riassumendo…

  • il decreto ministeriale 22 maggio 2023 stabilisce l’obbligo di invio dati al sistema TS anche per gli infermieri pediatrici con profilo professionale
  • l’obbligo decorre dal periodo d’imposta 2023 (730 precompilato 2024)
  • la scadenza è stabilita (al netto di proroghe) al 31 gennaio 2024
  • la figura dell’infermiere pediatrico con profilo professionale è quella disciplinata dal decreto interministeriale n. 70 del 1997.