Se un alunno si fa male dopo essere entrato all’interno dei cancelli scolastici la responsabilità è sempre della scuola. Non importa che le lezioni siano terminate, che si sia in gita scolastica, che accada durante la ricreazione, quando l’alunno non è più sotto la supervisione dei genitori questi ultimi, in caso di incidente che procuri dei danni al figlio, possono chiedere il risarcimento dei danni alla scuola.

Incidente: quando è responsabile la scuola?

Nel momento che l’alunno varca i cancelli scolastici la responsabilità per qualunque cosa gli accada passa dai genitori alla scuola, anche se la campanella dell’inizio delle lezioni non è  suonata o le lezioni sono sospese per l’intervallo della ricreazione.

La supervisione degli alunni, quindi, nel momento che è sotto la responsabilità della scuola, spetta a insegnanti e bidelli. A chiarire la responsabilità di un incidente in cui l’alunno si fa male in assenza del docente è la Corte di Appello di Palermo con la sentenza numero 734 del 14 aprile 2017.

Tra la famiglia dell’alunno e la scuola c’è un vero e proprio contratto e la scuola ha tra i suoi compiti anche quello di vigilare sulla sicurezza degli studenti. Deve essere predisposta ogni misura possibile per evitare che gli alunni si facciano male o che procurino danni ai propri compagni. La scuola non è responsabile dell’incidente solo qualora riesca a dimostrare di non aver potuto impedire il fatto e si sia verificato un evento imprevedibile.

Infortunio a scuola e risarcimento danni: cosa prevede la legge?

Gli insegnanti sono responsabili (e di riflesso lo è anche la scuola) del danno causato ai propri allievi nel tempo in cui sono sotto la loro supervisione (sia in orario di lezione che di ricreazione o gite). Se l’insegnante manca il suo compito di sorveglianza la scuola è tenuta a risarcire il danno arrecato all’alunno da qualsiasi incidente possa capitare.

Poniamo il caso di un incidente che si verifica al cambio dell’ora in cui nessun professore è presente all’interno della classe. Se l’alunno si fa male la scuola è comunque responsabile dell’accaduto e i genitori possono chiedere il risarcimento dei danni poiché ha l’obbligo di predisporre la sostituzione nei controlli delle classi per evitare che restino senza sorveglianza.