Importo minimo del versamento Imu fissato a 12 euro, anche se ogni Comune può aumentarlo e mai diminuirlo. 

IUC, Tasi, Tari e Imu: cosa cambia

Con l’avvento dal 1 gennaio 2014 della IUC, composta da Tari, Tasi e Imu cambia radicalmente la tassazione sulla  casa. Per maggiori dettagli si vedano i nostri articoli Scadenza IUC, Tasi, Tari, IMU 2014: ecco tutte le date,  IUC, Tasi, Tari, IMU, riforma lavoro: tutte le sfide del nuovo Governo.

Stop IMU prima casa

Se l’IMU prima casa viene definitivamente cancellata ( si veda  IMU prima casa 2013 abolita, ecco il testo della leggeImu prima casa, via la seconda rata e novità per la Tasi), rimane per le seconde case.

( Si rinvia a Saldo Imu più pesante per chi possiede una seconda casa)

 E’ bene ricordare però che al di sotto di una certa soglia l’Imu non si paga comunque. Si parla in questo caso del cosiddetto importo minimo Imu.

 Importo minimo Imu

 A questo punto occorre andare a ritroso nel tempo, fino all’articolo 1, comma 168, della Legge 296/2006 (Finanziaria 2007), norma avente carattere generale, secondo cui gli enti locali devono stabilire “per ciascun tributo di propria competenza” gli importi fino a concorrenza dei quali i versamenti non sono dovuti o i rimborsi non sono eseguiti. In sostanza in base a tale disposizione,  ogni Comune ha facoltà di determinare per ogni tributo di propria competenza l’importo minimo da versare al di sotto del quale il contribuente non è tenuto ad effettuare il versamento. In ogni caso il limite minimo non dovrebbe essere inferiore, in linea di massima, a 12 euro, anche se in effetti il Comune può sempre decidere di ridurre ulteriormente detto limite. Allo stato attuale quindi si stabilisce che l’importo minimo da versare non può essere inferiore a 12 euro, riferito all’imposta complessivamente dovuta. Un discorso questo valevole ovviamente anche per il versamento Imu.

Quindi in sostanza l’importo minimo Imu è, anch’esso, di 12 euro. Ciò comporta inevitabilmente che per importi al di sotto di questa soglia, non si debba procedere ad alcun versamento.

 Importo minimo Imu da riferirsi al saldo e mai all’acconto

Ulteriori considerazioni vanno fatte in merito all’importo minimo Imu. Da una parte è bene sottolineare che ogni singolo Comune può deliberare anche soglie che superano l’importo minimo Imu di 12 euro, ma mai inferiori. Ad esempio un Comune può decidere di portare a 14 euro il versamento minimo Imu e mai a 10 o 8 euro. E’ onere del contribuente informarsi in merito. Dall’altra parte, l’importo minimo Imu di 12 euro si riferisce all’imposta Imu nella sua globalità per tutto il periodo d’imposta, quindi si fa riferimento ai calcoli che risultano dal saldo Imu e non dall’acconto.