Il bonus vacanze deve essere utilizzato entro termini precisi. In caso di mancato utilizzo, non può essere richiesto il rimborso cash. Da qui, è lecito chiedersi se il bonus possa essere utilizzato, in ritardo,  anche nel 2022.

È possibile utilizzare il bonus vacanze nel 2022?

Il bonus vacanze

Il bonus vacanze è un’agevolazione che si basa su una combinazione tra sconto ottenuto al momento del pagamento del soggiorno e detrazione in dichiarazione dei redditi. E’ agevolato l’acquisto di soggiorni presso alberghi, campeggi, villaggi turistici, agriturismi e bed & breakfast, in possesso dei titoli prescritti dalla normativa nazionale e regionale per l’esercizio dell’attività turistico ricettiva.

Si deve trattare di strutture situate in Italia.

L’agevolazione consiste in un credito pari all’80 per cento dell’importo massimo spettante, fruibile:

  • sotto forma di sconto al momento del pagamento del soggiorno,
  • per la restante quota del 20 per cento (o 20% dell’importo del soggiorno se questo è inferiore all’importo massimo dell’agevolazione riconosciuta), sotto forma di detrazione dall’imposta lorda, in sede di dichiarazione dei redditi.

Dunque, il bonus può coprire l’intera spesa pagata per il soggiorno.

L’importo del bonus varia in base al numero dei componenti del nucleo familiare: 500 euro per nucleo composto da tre o più persone, 300 euro da due persone, 150 euro da una persona.

Utilizzo entro termini precisi

Ai fini del bonus vacanze, rilevano le domande presentate entro il 31 dicembre 2020. Tramite dell’app IO. Il bonus è ancora spendibile.

Chi ha richiesto il bonus dal 1° luglio al 31 dicembre 2020, può utilizzarlo fino al 31 dicembre 2021.

Considerando anche l’intervento ultimo del D.L. 73/2021, c.d. decreto Sostegni-bis, il bonus vacanze è utilizzabile per il pagamento di servizi e di pacchetti turistici, come definiti dall’articolo 34 del codice di cui all’allegato 1 al decreto legislativo n. 79/2011, offerti in Italia dalle imprese turistico ricettive, dalle agenzie di viaggi e tour operator, nonché dagli agriturismi e dai bed & breakfast.

Anche presso strutture ricettive che svolgono attività stagionale.

Non sarà possibile spendere il bonus vacanze nel 2022. Fatte salve eventuali novità che potrebbero esserci nella prossima Legge di bilancio 2022.

È possibile richiedere il rimborso?

E’ lecito chiedersi se, una volta prenotato, il bonus possa essere oggetto di rimborso, laddove non venga utilizzato entro il 31 dicembre 2021.

Ebbene, la risposta è negativa. Infatti, nella Guida dell’Agenzia delle entrate, è specificato che:

Il tax credit, infatti, va impiegato in un’unica soluzione, senza possibilità di frazionamento, e non può essere oggetto di rimborso nel caso di mancata fruizione del soggiorno.

Dunque, niente rimborso del bonus vacanze laddove non venga utilizzato entro il prossimo 31 dicembre 2021.