Per il bonus ai collaboratori sportivi, ecco perché i soldi potrebbero non arrivare. Perché in estate molti collaboratori non hanno ricevuto l’accredito per incongruenze INPS. Così come riportato con una nota sul sito Internet della Società Sport e Salute.

Ma ora è altissimo il rischio che, per il bonus ai collaboratori sportivi, il pagamento in realtà non arrivi più. La doccia fredda, infatti, è arrivata nella Gazzetta Ufficiale. Dove si legge della riallocazione delle risorse. Quelle destinate proprio al bonus collaboratori sportivi.

Con la riallocazione da effettuarsi entro e non oltre il prossimo 15 ottobre del 2021.

Bonus ai collaboratori sportivi, ecco perché i soldi potrebbero non arrivare

In particolare, i fondi rimanenti prima torneranno nella disponibilità del bilancio dello Stato italiano. E poi saranno riassegnati come segue. Il 50% al Fondo per il rilancio del Sistema sportivo nazionale, ed il 50% al Fondo unico a sostegno del potenziamento del movimento sportivo italiano.

Per chi non è riuscito ad incassare il bonus collaboratori sportivi, quindi, si rischia la beffa. Non a caso sui social network è già montata la protesta su una misura che è nata male, con molti pagamenti bloccati, e che rischia di finire peggio.

In quanti hanno davvero preso l’indennità Covid?

Stando ai dati ufficiali, l’ultima tranche di pagamenti è stata effettuata a favore di 14.279 collaboratori per un ammontare complessivo delle indennità che è pari a 25.200.000 euro. Questo, all’1 agosto del 2021, è infatti l’ultimo aggiornamento sul sito Internet della società Sport e Salute S.p.A. Ufficialmente, si legge altresì nella nota, in 593 non avrebbero preso il bonus. Per i quali, via posta elettronica, la società Sport e Salute ha comunque avviato il soccorso istruttorio.

Ma ora, con la data del 15 ottobre del 2021 che si avvicina, chi non ha ancora preso il bonus collaboratori sportivi rischia seriamente di rimanere tagliato fuori. Visto che, come sopra detto, i fondi residui stanziati saranno riallocati.

Inoltre, leggendo proprio i post sui social network, pare che in molti ormai si siano messi l’anima in pace. Ritenendo proprio che i soldi non arriveranno più.