Dal 1° febbraio 2022 scatta obbligo di green pass base anche per l’accesso ai servizi postali. Quindi, da quella data, salvo ripensamenti del governo, chi deve entrare nell’ufficio postale deve esibire la certificazione verde che attesti la vaccinazione, guarigione, test antigenico rapido o molecolare con risultato negativo al virus.

Validi indubbiamente anche il green pass “rafforzato”, ossia quello rilasciato per vaccinazione o guarigione (il green pass rafforzato non include, quindi, l’effettuazione di un test antigenico rapido o molecolare) ed il green pass “booster”, ossia quello rilasciato dopo la dose di richiamo (c.d. 3 dose vaccinale).

Pensione di febbraio 2022, obbligo di green pass non per tutti

Anche chi dal 1° febbraio 2022 deve recarsi alla posta per ritirare la pensione in contanti dovrà esibire il green pass base. Nessuna marcia indietro c’è stata su questo aspetto.

Con riferimento al ritiro pensione di competenza di febbraio 2022, tuttavia, ci sono alcuni pensionati che possono farlo anche senza esibire la certificazione verde. Si tratta di quelli con le iniziali del cognome dalla S alla Z.

Infatti, ecco il calendario ufficiale diramato per il pagamento delle pensioni di febbraio 2022 alle poste:

  • mercoledì 26 gennaio 2022, dalla A alla B
  • giovedì 27 gennaio 2022, dalla C alla D
  • venerdì 28 gennaio 2022, dalla E alla K
  • sabato 29 gennaio 2022, dalla L alla O
  • lunedì 31 gennaio 2022, dalla P alla R
  • martedì 1° febbraio 2022, dalla S alla Z

Chi capita negli scaglioni da mercoledì 26 gennaio a lunedì 31 gennaio, non rientra ancora nell’obbligatorietà del green pass base. Mentre rientra nell’obbligo chi ritira la pensione martedì 1° febbraio.

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