Scaduto il termine per presentare la domanda, ora l’attenzione si rivolge alle graduatorie dei beneficiari del bonus psicologo.

Le graduatorie saranno stilate in base all’ISEE di coloro che richiedono il bonus. A parità di ISEE, si terrà conto dell’ordine di presentazione della domanda di bonus. A ogni modo l’ISEE fa la differenza.

Una volta che il contribuente verifica il suo inserimento in graduatoria,  deve seguire precise regole di utilizzo e soprattutto rispettare le tempistiche entro le quali il bonus può essere speso.

Se non si rispettano i termini fissati dalla legge, le conseguenze sono piuttosto pesanti.

Vediamo, una volta pubblicate le graduatorie, come potrà essere speso il bonus psicologo.

Il bonus psicologo. Ora le graduatorie definitive

In base alle indicazioni ribadite dall’INPS con la circolare n°83/2022,

al termine del periodo stabilito per la presentazione delle domande saranno stilate le graduatorie per l’assegnazione del beneficio, distinte per Regione e Provincia autonoma, tenendo conto del valore ISEE e, a parità di valore ISEE, dell’ordine di presentazione. Il completamento della definizione delle graduatorie verrà comunicato con apposito messaggio, pubblicato sul sito istituzionale.

L’esito della richiesta verrà altresì notificato tramite SME e/o mail ai soggetti richiedenti ai recapiti indicati in domanda.  Inoltre, sarà consultabile anche sulla medesima procedura telematica utilizzata per la presentazione della domanda ( vedi “Ricevute e provvedimenti”).

Le domande di bonus psicologo, potevano essere presentate entro il 24 ottobre. Difatti, ora la procedura telematica è chiusa.

Da qui, le graduatorie del bonus psicologo saranno pubblicate entro il prossimo 7 dicembre.

Bonus psicologo. Le regole per spenderlo correttamente

A ogni beneficiario verrà comunicato un codice univoco, che individua il contributo assegnato e che dovrà essere comunicato allo psicologo al quale lo stesso beneficiario si rivolge.

Il professionista, nell’apposita sezione del portale INPS,  dovrà indicare il codice univoco:

  • in fase di prenotazione o di conferma della sessione di psicoterapia,
  • unitamente al codice fiscale del beneficiario.

Detto ciò, l’erogazione dell’importo spettante, nella quota massima di 50 euro a seduta, verrà erogato direttamente a favore del professionista.

Da qui, il bonus dovrà essere speso entro 180 giorni dall’accoglimento della domanda, decorso detto termine il codice univoco sarà annullato.

Il termine di 180 giorni decorrerà dal giorno di pubblicazione del messaggio INPS con il quale l’INPS informerà gli aventi diritto dell’approvazione delle graduatorie finali.

Nel frattempo, l’INPS verificherà, che gli ISEE incompleti e/o difformi siano stato regolarizzati. Ciò deve avvenire entro 30 giorni dal termine ultimo di presentazione delle domande di bonus psicologo. A tal fine andranno osservate le regole di cui al DPCM 159/2013.