Il Genitore anziano che non ha la capacità economica di mantenersi da solo, i figli sono obbligati al pagamento degli alimenti nei confronti del genitore. Devono pagare le spese necessaria alla sua sopravvivenza, ad esempio: vitto e alloggio. Queste spese vengono ripartite fra i fratelli. Se un fratello decide di pagare le spese per badante, costi di cure e terapie e medicine, le spese non vanno divide fra i fratelli. Chi sostiene la spesa per un genitore anziano e disabile, non può pretendere il rimborso dagli altri fratelli.

A chiarire questa posizione è la Corte di Appello di Milano n. 2747/2009. La Corte stabilisce che sono a carico di tutti i figli le spese necessaria per la sopravvivenza, se il figlio sostiene ulteriore spese che non sono incluse in quelle necessarie, non può pretendere il rimborso dagli altri fratelli.

Genitore anziano: spese di sopravvivenza e alimenti

Sotto questa voce sono incluse le spese di prima necessità. Il codice civile stabilisce che se una persona non ha i mezzi economici per poter vivere, ha diritto di chiedere gli alimenti al coniuge o ai parenti più stretti. Gli alimenti devono coprire le esigenze minime di vita. La misura della prestazione economica “alimenti” varia a seconda della posizione sociale in cui si trova il genitore e delle condizioni soggettive. Le condizioni soggettive sono: la salute, l’età, la capacità lavorativa.

Genitore anziano: chi è tenuto a pagare gli alimenti?

Gli alimenti verso il genitore anziano che non riesce a provvedere alle spese per la sua sopravvivenza, devono essere sostenute:

  • dal coniuge;
  • in mancanza del coniuge, da figli;
  • in mancanza dei figli dai discendenti prossimi;
  • in mancanza dei discendenti prossimi, sono tenuti i generi e le nuore, il suocero e la suocera, ecc.

Genitore anziano: come si dividono le spese

Gli alimenti non vengono divisi in parte uguali ma si tiene conto della condizione economiche di chi paga.

Secondo il codice civile gli alimenti vanno ripartiti proporzionalmente in rispetto alle condizioni economiche dei fratelli. Uno fratello più benestante dovrà pagare di più rispetto a chi guadagno di meno o è disoccupato.
Inoltre le spese come badante, cure o medicine, se un figlio le sostiene non può chiedere ai fratelli il rimborso della quota spettante. Queste spese anche se necessarie non rientrano in spese di prima necessità.