Un incentivo per chi vuole conseguire, per motivi lavorativi, la patente di guida. Un incentivo che non è rivolto a tutti ma solo ai giovani. Parliamo del bonus patente. Un’iniziativa promossa dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Si sostanzia in un contributo finalizzato a conseguire la patente di guida per l’autotrasporto. È richiedibile fino al 31 dicembre 2026 e comunque fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

L’iniziativa non riguarda la patente auto o moto ma le seguenti patenti: C, C1, CE, C1E, D, D1, DE e D1E e/o la carta di qualificazione del conducente (CQC).

Inoltre è destinato solo a cittadini italiani ed europei (intesi come soggetti aventi la cittadinanza di uno degli Stati membri dell’UE), di età compresa tra i 18 e i 35 anni.

Utilizzo del buono

Il bonus patente si sostanzia in un buono destinato a coprire l’80%, fino ad un massimo di 2.500 euro, della spesa per la formazione necessaria per il conseguimento della patente e delle abilitazioni professionali per la guida dei veicoli destinati all’esercizio dell’attività di autotrasporto di persone e di merci, da parte di cittadini, italiani o europei.

Il periodo di durata del programma è 1° luglio 2022 – 31 dicembre 2026. I criteri e modalità attuative del bonus patente sono disciplinati dal DM 30 giugno 2022.

Il voucher può essere chiesto una sola volta e deve essere attivato da una autoscuola o da un ente di formazione accreditato sulla piattaforma, entro 60 giorni dalla sua emissione. Decorsi inutilmente questi giorni senza che il buono venga attivato, lo stesso sarà automaticamente annullato e le risorse ad esso legate torneranno nella disponibilità del fondo gestito dal Ministero.

Laddove annullato, comunque, il cittadino potrà chiedere nuovamente il bonus sempreché ci siano ancora risorse a disposizione.

Si consideri anche che la patente deve essere conseguita entro 18 mesi dal momento in cui l’autoscuola attiverà il voucher.

Anche in tal caso se la condizione non sarà verificata, il bonus patente sarà annullato e le risorse torneranno disponibili al fondo.

Bonus patente 2024, ancora aperte le domande?

Chi intende ottenere il buono deve registrarsi sulla piattaforma web dedicata al bonus patente. La sezione di interesse è “Area Beneficiario”, dove si può accedere previa autenticazione con credenziali SPID, CIE (carta identità elettronica) o CNS (carta nazionale servizi).

Con riferimento al bonus patente 2024, il Ministero qualche giorno fa annunciava l’apertura della piattaforma per le richieste per sfruttare le risorse disponibile per detta annualità. La piattaforma si è aperta il giorno 4 marzo 2024 dalle ore 12.

Il messaggio del Ministero informava anche che la stessa piattaforma sarebbe rimasta aperta fino ad esaurimento dei fondi. Ebbene se oggi si accede sulla piattaforma web bonus patente si legge quanto segue:

Si comunica che il plafond previsto dall’articolo 11, comma 1, Decreto 30 giugno 2022, quale limite massimo di spesa, è esaurito. Si rappresenta, pertanto, che la Piattaforma non consente più la generazione di nuovi voucher a meno di annullamento di voucher generati precedentemente.

Dunque, almeno per adesso non è più possibile fare domanda bonus patente 2024. Bisogna solo aspettare un eventuale riapertura resa possibile grazie a possibili voucher annullati. Pertanto, per chi interessato all’iniziativa, non resta che stare alla finestra ad aspettare e farsi trovare pronti. Insomma come accadeva anche per il bonus trasporti in passato.

Riassumendo

  • il bonus patente è un voucher destinato a coprire le spese per il conseguimento della patente autotrasporto
  • possono averlo i giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni
  • la domanda bonus patente 2024 si è aperta il 4 marzo 2024 ore 12
  • le risorse sono andate subito esaurite
  • la piattaforma si riaprirà solo laddove torneranno disponibili risorse per via di voucher annullati.