Domani entrerà in vigore il decreto legislativo sulla semplificazione dei rapporti di lavoro che contiene, nell’articolo 24, la possibilità delle cosiddette ferie solidali. Cosa sono le ferie solidali? La possibilità dei lavoratori di cedere gratuitamente dei giorni di ferie eccedenti ai propri colleghi che hanno figli minori che necessitano di presenza fisica e cure costanti a causa di condizioni di salute.   I giorni che si possono cedere sono quelli eccedenti, ovvero quelli che sono in più rispetto ai giorni minimi di ferie fissati dalla legge.

  La novità ricalca la normativa francese “legge Mathys” nata in onore del piccolo Mathys Germain di 10 anni e malato di tumore. Per permettere al papà di trascorrere tempo con il suo bambino tutti i colleghi regalarono a Christophe Germain i giorni di riposo arretrati per poter stare accanto a suo figlio.   Potranno scegliere di cedere riposi e ferie, a titolo gratuito, dipendenti dello stesso datore di lavoro che svolgono mansioni di pari livello e pari categoria. Non possono essere cedute le 4 settimane di ferie retribuite che spettano per legge ad ogni lavoratore e i giorni minimi di riposo stabiliti dal dl numero 66 del 2003. La cessione dovrà essere sempre finalizzata per assistere figli minori che hanno bisogno di cure costanti da parte dei genitori per le particolari condizioni di salute.   La norma vale sia per i dipendenti pubblici che per quelli privati, ma per potervi accedere bisognerà attendere che la nuova normativa sia recepita dai collettivi che dovranno stabilire la modalità di cessione delle ferie.