Oramai è certo, l’Unione Europea ha autorizzato l’Italia a prorogare l’obbligo di fatturazione elettronica. Non solo. L’unione Europea ha dato anche il suo lasciapassare all’estensione dell’obbligo anche ai forfettari e ai contribuenti in regime di vantaggio.

Ora si tratta di capire da quando entrerà in vigore tale estensione.

E’ possibile che ci saranno novità già nella Legge di bilancio 2022? Lo statuto del contribuente tutela il contribuente forfettario in qualche modo?

Ecco tutto quello che c’è da sapere sull’obbligo di fattura elettronica in capo ai forfettari.

La proroga dell’obbligo di fattura elettronica e l’estensione ai contribuenti forfettari

E’ notizia di due giorni fa che il Consiglio UE ha accolto la proposta di decisione della Commissione UE con la quale l’Italia è autorizzata a prorogare l’obbligo di fatturazione elettronica. L’autorizzazione si estende anche alla possibilità di estendere l’obbligo di fattura elettronica anche in capo ai contribuenti, soggetti passivi, che si avvalgono della franchigia per le piccole imprese di cui all’articolo 282 della direttiva IV. Nel nostro ordinamento il riferimento è ai contribuenti forfettari e a quelli nel c.d regime di vantaggio.

Si veda a tal proposito la decisione di esecuzione n. 2020/647/UE, con la quale l’Italia, è stata autorizzata, in deroga, ad esentare dall’Iva gli operatori con volume d’affari fino a 65.000 euro (decisione di esecuzione n. 2020/647/UE).

La precedente autorizzazione ottenuta dall’Italia circa l’introduzione dell’obbligo di fatturazione elettronica sarebbe scaduta al 31 dicembre 2021. Difatti, si sarebbe ritornati per tutti, imprese e professionisti, alla fattura cartacea. Si veda la decisone UE 218/593. Con la quale l’Italia ha ottenuto l’autorizzazione ad imporre la fatturazione elettronica fino al 31 dicembre 2021.

Ad ogni modo, la proroga della fattura elettronica copre il prossimo triennio ossia è valida fino al 31 dicembre 2024.

Da quando entrerà in vigore l’obbligo?

Ora che l’Unione Europea ha autorizzato l’Italia sia alla proroga dell’obbligo della fatturazione elettronica sia alla sua estensione ai contribuenti in regime forfettario, è lecito chiedersi a partire da quando anche i forfettari dovranno rispettare l’obbligo in parola.

Alcuni addetti ai lavori, sostengono che l’obbligo potrebbe essere introdotto già con uno specifico emendamento al DDL di bilancio 2022.

Tale ipotesi però non sembra percorribile. Possibili contrasti potrebbero sorgere con le disposizioni che il legislatore prevede a favore dei contribuenti.

Infatti, l’art. 3 della Legge 212/2000, c.d. statuto del contribuente dispone che:

le disposizioni tributarie non possono prevedere adempimenti a carico dei contribuenti la cui scadenza sia fissata anteriormente al sessantesimo giorno dalla data della loro entrata in vigore o dell’adozione dei provvedimenti di attuazione in esse espressamente previste.

Da qui, è probabile che l’obbligo sia messo nero su bianco nei primi mesi del 2022.