Per l’esenzione del bollo auto, che non vale comunque in tutta Italia, quali sono le agevolazioni regionali? Perché la tassa automobilistica, essendo un tributo regionale, presenta delle differenze a livello territoriale, anche rilevante, sui casi di esenzione e non solo. In quanto possono essere previste, in certi casi, pure delle riduzioni.

Al riguardo, ed i linea di massima, possiamo dire che le agevolazioni regionali, su esenzione del bollo auto, sono legate alle emissioni del veicolo. Nella maggioranza dei casi, infatti, c’è l’esenzione del bollo auto per i veicoli elettrici e ibridi.

Con l’esenzione che pur tuttavia, di regione in regione, può essere permanente oppure, per esempio, solo per i primi 3 o per i primi 5 anni.

Esenzione del bollo auto che non vale in tutta Italia. Quali sono le agevolazioni regionali?

Per esempio, nella regione Lombardia la tassa automobilistica non si paga per i primi tre anni se un veicolo inquinante viene demolito. Con il contestuale acquisto di un veicolo a basse emissioni. Senza rottamazione, invece, non c’è l’esenzione del bollo auto in Lombardia. Ma c’è comunque lo sconto del 50% sulla tassa automobilistica, per ben 5 anni, in caso di acquisto di auto ibride.

Nella regione Veneto, invece, l’esenzione del bollo auto è attualmente prevista per ben 5 anni per i veicoli elettrici. Mentre per i veicoli ibridi la tassa automobilistica non si paga per i primi 3 anni a partire dalla data di immatricolazione. Nella regione Veneto, inoltre, dopo i primi 5 anni di esenzione, c’è poi la riduzione del 75% del bollo che è permanente. Proprio per gli autoveicoli che sono azionati con il motore elettrico.

Tassa automobilistica, ecco quando non si paga su tutto il territorio nazionale

Per l’esenzione del bollo auto ci sono inoltre casi con validità su tutto il territorio nazionale. A partire dal bollo azzerato con la legge 104/92.

Ovverosia, per le persone con disabilità dichiarata grave. Niente tassa da pagare, tra l’altro, nemmeno per i veicoli che, iscritti negli appositi registri, sono di interesse storico. E lo stesso dicasi per i veicoli che, comunque ad uso non professionale, sono immatricolati da più di 30 anni.