Quali sono le possibili detrazioni spettanti ai non vedenti per l’anno 2021? I non vedenti che intendono beneficiare della detrazione spese per i cani guida devono avere cura di conservare la documentazione attestante il possesso dell’animale.

Le detrazioni spettanti ai non vedenti per i cani guida sono di due tipi: una per l’acquisto di cani guida e l’altra forfettaria per il loro mantenimento.

Detrazioni per i non vedenti per l’acquisto di un cane guida: i chiarimenti dell’AdE

La Circolare n 19/E 2020 dell’Agenzia delle Entrate ha precisato chi sono i soggetti non vedenti che hanno diritto alla detrazione per l’acquisto di cane guida:

“I non vedenti sono le persone colpite da cecità assoluta, parziale, o che hanno un residuo visivo non superiore a un decimo ad entrambi gli occhi con eventuale correzione.

Gli articoli 2, 3 e 4 della legge n. 138 del 2001 individuano esattamente le varie categorie di non vedenti aventi diritto alle agevolazioni fiscali, fornendo la definizione di ciechi totali, parziali e ipovedenti gravi”.

I non vedenti possono portare in detrazione dall’Irpef il 19% delle spese sostenute per l’acquisto del cane guida, una sola volta in un periodo di quattro anni.

La detrazione può essere calcolata sull’intero ammontare del costo sostenuto.

La detrazione può essere utilizzata, a scelta del contribuente, in unica soluzione o in quattro quote annuali di pari importo.

La Circolare n. 8/E del 2019 chiarisce che:

“Dall’imposta lorda si detrae, nella misura forfetaria di euro 1.000 e nel limite di spesa di 510.000 euro per l’anno 2020 e di 290.000 euro annui a decorrere dall’anno 2021, la spesa sostenuta dai non vedenti per il mantenimento dei cani guida”.

Detrazione cani guida per non vedenti: come usufruirne?

Avere un cane guida è l’unico requisito da rispettare per usufruire della detrazione cani guida.

I non vedenti che intendono beneficiare della detrazione devono avere cura di conservare:

  • il certificato di invalidità che attesti la condizione di non vedente, rilasciato da una commissione medica pubblica;
  • la documentazione attestante il possesso del cane guida.

Non è necessario documentare di aver sostenuto effettivamente la spesa per il suo mantenimento.

Per usufruire dell’agevolazione è necessario indicarlo nel Modello 730, barrando la casella del “Rigo E81 – Detrazione per le spese di mantenimento dei cani guida” all’interno della “SEZIONE VI – Dati per fruire di altre detrazioni d’imposta”.

Nella dichiarazione dei redditi, al Rigo E5 è possibile indicare l’importo utilizzato per l’acquisto del cane guida e ottenere la detrazione che spetta per l’intero ammontare delle spese.