Nelle ultime bozze della Legge di Bilancio 2018 ci sono grosse novità ed una in particolare riguarda i pendolari: sono previste, infatti, detrazioni per i titolari di abbonamenti al trasporto pubblico locale, regionale e interregionale.

Nella bozza della manovra visionata dall’Ansa, che potrebbe in ogni caso subire ancora delle limature, è stata fissata una detraibilità del 19% per gli importi spesi per gli abbonamenti al trasporto pubblico. Il limite massimo che può essere portato in detrazione è di 250 euro l’anno.

I titoli di viaggio, per poter essere portati in detrazione devono implicare un utilizzo non episodico dei mezzi di trasporto pubblico e consentire un numero illimitato di spostamenti per più giorni.

Restano, quindi, esclusi dalla detrazione, tutti i titoli di trasporto con durata oraria anche se superiore ad un giorno (biglietti a tempo che scadono in 72 ore, biglietti che prevedono 10 convalide, biglietti che includono anche altri servizi, come ad esempio ingressi a musei o a spettacoli.

Per poter fruire della detrazione i contribuenti devono conservare i titoli di viaggio che devono contenere le indicazioni riguardanti l’azienda che li ha emessi e la data di emissione.