A partire dagli ANF a quello unico, ecco quanto ci hai perso. Oppure quando ci hai guadagnato e perché proprio a partire dal corrente mese di marzo del 2022. E questo perché da questo mese sono partiti i pagamenti relativi all’assegno unico e universale. Quello per i figli di età fino a 21 anni.

Dagli ANF a quello unico, infatti, l’assegno universale cancella nella maggioranza dei casi proprio l’Assegno per il Nucleo Familiare. Che sarà recuperabile solo presentando la domanda per quello unico.

In più, su quanto ci hai perso o ci hai guadagnato, tutto dipenderà dall’ISEE. E quindi dal reddito familiare.

Dagli ANF a quello unico: quanto ci hai perso (o guadagnato) e perché è così dal corrente mese di marzo

Quindi, dagli ANF a quello unico, si tratta in tutto e per tutto di una vera e propria rivoluzione per il riconoscimento dei trattamenti di famiglia. Con l’INPS che tra l’altro, al riguardo, ha già emanato una circolare. Precisamente, la circolare dell’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale numero 34 del 2022.

In altre parole, dagli ANF a quello unico, l’Assegno per il Nucleo Familiare non viene più riconosciuto se nel nucleo sono presenti figli di età inferiore ai 21 anni. Mentre l’ANF potrà continuare ad essere erogato per i soggetti diversi dai figli. Per esempio, per il coniuge.

Come si presenta la domanda per l’assegno universale per i figli a carico fino a 21 anni di età

Quindi, dagli ANF a quello unico, le famiglie con i figli nel nucleo fino a 21 anni di età non devono fare altro che presentare la domanda, dal sito Internet INPS, per l’accesso all’assegno universale. Al riguardo, per tutte le info, c’è pure il portale istituzionale dedicato. Così come è riportato in questo articolo. Si tratta,nello specifico, del sito Internet assegnounicoitalia.it.