Vediamo cosa rischia chi è già in pensione. Perché si parla tanto di riforma strutturale della previdenza pubblica così come è riportato in questo articolo. Ma cosa potrà succedere, invece, a chi l’assegno INPS lo prende già?

Nel dettaglio, su cosa rischia chi è già in pensione in verità l’attesa riforma del Governo Draghi non avrà alcun effetto. In quanto si tratta di misure che eventualmente saranno introdotte per chi in futuro dovrà ritirarsi dal lavoro.

Cosa rischia chi è già in pensione, allarme rosso con l’inflazione galoppante

Detto questo, su cosa rischia chi è già in pensione c’è da dire che, in questo momento, la variabile incontrollabile è rappresentata dai rincari.

A partire dai prezzi di luce e gas e passando per i beni di prima necessità come il pane e la pasta.

L’inflazione galoppante, quindi, è la risposta su cosa rischia chi è già in pensione. Visto che i rincari saranno superiori alla rivalutazione degli assegni INPS che è fissata dal Governo guidato dal presidente del Consiglio Draghi per quest’anno. Una rivalutazione lorda provvisoria che, nello specifico, è pari all’1,7% annuo. Con un piccolo conguaglio che è atteso nel 2023 al fine di allineare la rivalutazione all’inflazione 2021 che è stata pari all’1,9%. Così come rilevato in via definitiva dall’Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT).

Il potere d’acquisto degli assegni INPS è a rischio anche a causa della guerra in Ucraina

Quindi, anche a causa della guerra in Ucraina, su cosa rischia chi è già in pensione, il potere d’acquisto degli assegni INPS sarà messo sotto pressione quest’anno proprio a causa dell’aumento del costo della vita. Anche perché questi aumenti, specie per le materie prime energetiche, alla lunga potrebbero diventare purtroppo strutturali. Ovverosia, niente sarà più come prima. Non solo per i pensionati, ma per tutte le famiglie italiane.