Abito a Milano ma ho necessità di chiedere a scuola dove lavoro un mese di congedo retribuito per assistenza a mia mamma beneficiaria di legge 104 art.3 c.3 che abita a Catania. Cosa devo fare? 

Congedo retribuito e ordine di priorità

Partiamo dal presupposto che può essere titolare del congedo straordinario retribuito per l’assistenza di sua madre solo nel caso suo padre sia deceduto, mancante o anch’egli affetto da patologia invalidante, poiché il congedo straordinario segue un ordine di priorità familiare non scalabile che vede il diritto riconosciuto nell’ordine alle seguenti persone:

  1. il coniuge convivente
  2. il padre o la madre anche non convivente
  3. uno dei figli conviventi della persona
  4. uno dei fratelli o sorelle conviventi della persona disabile
  5. un parente/affine entro il terzo grado convivente della persona disabile.

Congedo retribuito e residenza

Nel caso suo padre sia in vita, non mancante e non affetto da patologia invalidante, il diritto dell’assistere sua madre spetta per legge a lui. Nel caso, invece, il diritto spettasse a lei per poter richiedere il congedo straordinario retribuito è necessaria la residenza con la persona disabile da assistere o quando meno la dimora temporanea (per approfondire può leggere il seguente articolo: Congedo straordinario retribuito: residenza o dimora temporanea d’obbligo ).

Domanda congedo straordinario retribuito

La presentazione delle domande del congedo straordinario deve essere esclusivamente effettuata in modalità telematica attraverso uno dei seguenti tre canali:

  • WEB – servizi telematici accessibili direttamente dal cittadino tramite PIN attraverso il portale dell’Istituto – servizio di “Invio OnLine di Domande di Prestazioni a Sostegno del Reddito”;
  • Patronati , CAF o professionisti abilitati
  • Contact Center Multicanale chiamando il numero 803164 da telefono fisso e il numero 06164164 da telefoni cellulari.

Se hai domande o dubbi, contattami: [email protected]
“Visto il sempre crescente numero di persone che ci scrivono vi chiediamo di avere pazienza per la risposta, risponderemo a tutti.
Non si forniscono risposte in privato.”