Nuove indiscrezione sul Piano famiglia, una serie di misure di aiuto alle famiglie in difficoltà, per via dell’emergenza Coronavirus e dei suoi riflessi economici sui cittadini.
Si è parlato a lungo in questi giorni dei bonus e dei congedi, soprattutto per i lavoratori con figli piccoli costretti a rimanere a casa a causa della chiusura delle scuole.
Chiariamo da subito che, al riguardo, attualmente non è stato emanato alcun decreto ufficiale e, per tale motivo, possiamo affidarci a delle bozze di decreto, suscettibili di modifica.
Ad oggi, stando all’ultima bozza, le misure al vaglio dei tecnici del Ministero, dovrebbero essere le seguenti:
- Congedo genitoriale;
- Bonus Baby-sitter;
- Bonus anziani e disabili.
Congedo parentale, la novità della retribuzione al 50%
Secondo il “Sole24ore.it”, è in arrivo un pacchetto di misure per aiutare le famiglie in difficoltà, esso è contenuto nella bozza di decreto (ricordiamolo, suscettibile di modifiche) attualmente al vaglio dei tecnici del Governo.
Ad oggi, si parla di un congedo per i lavoratori con figli sotto i 12 anni di età, costretti a rimanere a casa per la chiusura delle scuole.
L’indennità sarà pari a 50% della normale retribuzione, per un massimo di 15 giorni tra mamma e papà e non ci sarà alcun limite d’età nel caso di figli disabili.
Inoltre, si legge nella bozza, potrà essere concesso un congedo speciale per i lavoratori con figli di età compresa tra i 12 e i 16 anni, ma non verrà retribuito.
In alterativa al congedo, potrà essere concesso un “Bonus Babysitter” del valore di 600 euro, che sale a 1.000 euro per tutti gli operatori del servizio sanitario.
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