La legge di bilancio 2024, nella sua versione definitiva licenziata da Camera e Senato, contiene alcune novità nel campo delle compensazioni nel Modello F24.

In sede di premessa, ricordiamo che le compensazioni (tra debiti d’imposta e crediti d’imposta) si distinguono in “verticali” e “orizzontali”. Sono “verticali” quelle compensazioni nel Modello F24 c.d. interne. Quindi, si compensano tra loro un debito ed un credito che si riferiscono alla stessa imposta. (ad esempio debito IVA e credito IVA). Sono, invece, orizzontali quelle tra crediti e debiti riferiti ad imposte diverse.

Quindi, ad esempio, si compensa un credito IRPEF con un debito IVA.

Anche i crediti verso l’INPS nell’F24 telematico

In base al comma 49-bis art. 37 decreto-legge n. 223/2006, nel testo vigente prima delle novità di cui alla manovra di bilancio 2024, si stabiliva l’obbligo di presentare il Modello F24 esclusivamente tramite i servizi telematici dell’Agenzia Entrate

soltanto per i soggetti che intendessero effettuare la compensazione del credito annuale o relativo a periodi inferiori all’anno dell’IVA ovvero dei crediti relativi alle imposte sui redditi e alle relative addizionali, alle imposte sostitutive delle imposte sul reddito, all’IRAP, ovvero dei crediti maturati in qualità di sostituto d’imposta e dei crediti d’imposta da indicare nel quadro RU della dichiarazione dei redditi.

La legge di bilancio 2024 (comma 94) aggiunge qualcosa. In dettaglio, stabilisce l’obbligo di fare l’F24 tramite i servizi telematici dell’Agenzia Entrate anche laddove si utilizzino in compensazione i crediti maturati a titolo di contributi e premi nei confronti, rispettivamente, dell’INPS e dell’INAIL.

Compensazioni nel Modello F24, le altre novità

L’altra importante novità in tema di compensazioni nel Modello F24 entrerà in vigore dal 1° luglio 2024. Si prevede una limitazione a questa possibilità.

In dettaglio, si stabilisce che chi ha iscrizioni a ruolo per imposte erariali e relativi accessori o accertamenti esecutivi affidati agli agenti della riscossione per importi complessivamente superiori a 100.000 euro:

per i quali i termini di pagamento siano scaduti e siano ancora dovuti pagamenti o non siano in essere provvedimenti di sospensione

non potrà fare compensazioni fino alla completa rimozione delle violazioni contestate.

Si stabilisce altresì che, dal 1° luglio 2024, ogni F24 che contenga compensazioni debba presentarsi esclusivamente mediante i servizi telematici dell’Agenzia Entrate, qualsiasi sia il saldo finale. Quindi, non si potrà può fare in nessun caso l’F24 con compensazioni tramite home banking/internet banking.

Riassumendo…

  • la manovra di bilancio 2024 introduce diverse novità in tema di compensazioni nel Modello F24
  • anche il Modello F24 contenente compensazioni di crediti verso INPS e INAL, dovrà presentarsi esclusivamente mediante i servizi telematici dell’Agenzia Entrate
  • dal 1° luglio 2024, qualsiasi Modello F24 contenente crediti in compensazione dovrà farsi mediante i servizi telematici dell’Agenzia Entrate
  • dal 1° luglio 2024, chi ha somme iscritte a ruolo importi complessivamente superiori a 100.000 non potrà fare compensazioni fino alla rimozione della violazione contestata.