“Una volta un tale che doveva fare una ricerca andava in biblioteca, trovava dieci titoli sull’argomento e li leggeva; oggi schiaccia un bottone del suo computer, riceve una bibliografia di diecimila titoli, e rinuncia“, affermava Umberto Eco. Una frase emblematica di come il modo di accedere alle informazioni sia enormemente cambiato nel corso degli anni.

Basti pensare che non è più necessario recarsi sempre presso i vari uffici pubblici per ottenere la documentazione di cui si necessita per adempiere ai vari obblighi fiscali.

In un mondo altamente tecnologico come quello attuale, infatti, ormai è tutto a portata di mano. Basta un semplice click per accedere in modo facile e veloce a tutta una serie di informazioni, come ad esempio il Cud online. Ecco come fare.

Come scaricare il CUD online da Inps o Agenzia delle Entrate

A partire dallo scorso 16 marzo è possibile disporre della Certificazione Unica inerente l’anno 2022. Tale documento, che certifica i redditi percepiti dai lavoratori dipendenti, freelance o pensionati, è necessario in sede di dichiarazione dei redditi. Per questo motivo viene consegnato ogni anno ai soggetti poc’anzi citati dal proprio sostituto d’imposta. Quest’ultimo può essere rappresentato dal datore di lavoro nel caso in cui si tratti di lavoratori dipendenti. Possono essere, in alternativa, i clienti per i lavoratori autonomi oppure l’istituto di previdenza se si tratta di pensionati.

In ogni caso, a partire dallo scorso 16 marzo 2023, è possibile scaricare tale certificato comodamente da casa dal sito dell’Inps o dell’Agenzia delle Entrate. In entrambi i casi è necessario effettuare l’accesso attraverso le proprie credenziali Spid, Cie o Cns. Per quanto concerne il sito dell’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, bisogna accedere a “Servizi Fiscali“, quindi “Prestazioni e servizi”, “Servizi”, “Certificazione unica 2023 (Cittadino)”, e scaricare il documento richiesto.

I pensionati, invece, possono accedere alla CU 2023 grazie al servizio online “Cedolino pensione”.

Nel caso in cui preferiate scaricare la CU dal sito dell’Agenzia delle Entrate, invece, una volta effettuato l’accesso all’area riservata dovete cliccare su “Cassetto fiscale“, quindi su “Certificazione Unica” e il gioco è fatto.

Come ottenere la Certificazione Unica: le altre opzioni

Oltre alle modalità poc’anzi citate, così come si evince dal sito dell’Inps, è possibile richiedere il modello CU anche attraverso una delle seguenti opzioni:

  • Contact center al numero 803 164 (gratuito da rete fissa) oppure 06 164 164 da rete mobile. La certificazione sarà spedita al domicilio del richiedente;
  • il numero verde 800 434 320, sia da rete fissa che mobile, servizio con risponditore automatico, per richiedere la Certificazione Unica che sarà inviata al domicilio di residenza;
  • posta elettronica certificata (PEC) con la richiesta che va trasmessa all’indirizzo [email protected] completa di copia del documento di identità del richiedente. La Certificazione Unica sarà inviata alla casella PEC utilizzata per la richiesta;
  • il servizio di richiesta di spedizione al proprio domicilio della CU all’indirizzo [email protected] per i soggetti titolari di mail ordinaria;
  • per i pensionati residenti all’estero il numero (+39) 06 164164 (abilitato alle chiamate da rete mobile), servizio con operatore attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 20 (ora italiana) e il sabato dalle 8 alle 14 (ora italiana)”.