Vediamo come evitare il doppio addebito del canone RAI per il 2022. Facendo attenzione, in particolare, alla bolletta luce di gennaio. Perché, dopo la pausa di novembre e di dicembre del 2021, la tassa di possesso del televisore torna già dal mese corrente. Con l’addebito sempre sull’utenza elettrica residenziale.

Su come evitare il doppio addebito del canone RAI, in particolare, si tratta di una casistica. Quella relativa a due componenti dello stesso nucleo familiare che possiedono e che hanno intestato un immobile con un’utenza elettrica attiva.

Come evitare il doppio addebito del canone RAI: attenzione alla bolletta luce di gennaio!

In tal caso, su come evitare il doppio addebito del canone RAI, occorre inviare al Fisco la dichiarazione sostitutiva. Dichiarando nello specifico l’appartenenza alla stessa famiglia anagrafica delle due persone intestatarie di un immobile. Per esempio, marito e moglie.

Inoltre, se nelle due case possedute da due componenti, appartenenti alla stessa famiglia anagrafica, non ci sono televisori, non solo si può evitare il doppio addebito. Ma il canone RAI non si paga inviando proprio la dichiarazione di non detenzione di apparecchi Tv. Su apposito modulo che in formato PDF si può scaricare dal sito Internet dell’Agenzia delle Entrate.

Abbonamento Tv, attenzione alla bolletta luce di gennaio per chi è esente

Tra gli esenti, chiarito come evitare il doppio addebito del canone RAI, ci sono pure gli over 75 a basso reddito. Che per non pagare nel 2022 la tassa di possesso dovranno allo stesso modo inviare l’apposito modulo compilato al Fisco. Entro il prossimo 31 gennaio per avvalersi dell’esonero per tutto il 2022. Per tutti i non esenti, invece, il canone RAI 2022 si paga ed è pari a 90 euro. Quindi, l’importo è invariato rispetto al 2021. Con l’addebito in bolletta della luce dal mese di gennaio e fino al mese di ottobre del 2022 in 10 rate da 9 euro.

Così come è riportato in questo articolo.