Su come andare in pensione con Ape sociale, quanto si prende e chi ne ha diritto? Perché tra la le misure di pensionamento anticipato, attualmente in vigore anche se non per molto, non c’è solo la quota 100. Ma in ogni caso la strada per l’anticipo pensionistico è per molti. Ma non per tutti.

In quanto si tratta di una misura che, prima di tutto, prevede il riconoscimento di un’indennità mensile che non può superare la soglia dei 1.500 euro. Detto questo, inoltre, andare in pensione con Ape sociale è una misura per molti ma non per tutti.

Come sopra detto. In quanto, in linea generale, la misura nasce per permettere l’accesso all’anticipo pensionistico solo ed esclusivamente ai lavoratori svantaggiati.

Come andare in pensione con Ape sociale, quanto si prende e chi ne ha diritto?

Nel dettaglio, e nel rispetto dei requisiti previsti per andare in pensione con l’Ape sociale bisogna essere invalidi civili come minimo al 74%. Oppure dei disoccupati di lungo corso. Le porte per l’anticipo pensionistico, inoltre, si possono aprire pure per i cosiddetti caregiver. E lo stesso dicasi per i lavoratori che rientrano in specifiche categorie occupazionali ritenute essere pericolose, usuranti o gravose.

Al momento, su come andare in pensione con Ape sociale, ai fini della maturazione dei requisiti, c’è tempo fino e non oltre il 31 dicembre del 2021. Ma è molto probabile che nel 2022 l’anticipo pensionistico non solo venga confermato. Ma pure rafforzato.

Anticipo pensionistico rafforzato al tavolo della riforma delle pensioni

Nell’ambito del tavolo di confronto tra il Governo italiano e le parti sociali, sulla riforma delle pensioni, c’è infatti in cantiere l’idea di rafforzare dal 2022 l’Ape sociale ampliando la platea dei potenziali beneficiari.

Il futuro dell’Ape sociale, quindi, non sembra essere a rischio tra le possibili opzioni su come andare in pensione.

Lo stesso, invece, non dicasi per la quota 100 che dal 2022 potrebbe sparire. Anche perché il triennio sperimentale scadrà alla fine del corrente anno.