Anche per l’anno 2021 sarà possibile accedere alla pensione anticipata? In quali casi sarà possibile andare in pensione a 64 anni con 20 anni di contributi?  Scopriamolo in questa guida di Investire Oggi.

Andare in pensione a 64 anni: è possibile nel 2021?

Anche per l’anno 2021 sarà possibile accedere alla pensione anticipata contributiva con il compimento dei 64 anni e con soli 20 anni di contributi a patto di rispettare i requisiti contributivi.

Pertanto, è possibile andare in pensione a 64 anni con 20 anni di contributo con il computo in Gestione Separata INPS.

Molto spesso i lavoratori non sanno di essere iscritti alla Gestione Separata INPS, in cui confluiscono le seguenti forme di lavoro:

  • collaboratori coordinati o continuativi;
  • collaboratori a progetto;
  • amministratori, membri di collegi sindacali, revisori dei conti;
  • incaricati di vendita a domicilio (con redditi che non superano i 5mila euro l’anno);
  • assegni di attività di tutorato;
  • titolari di assegni di ricerca;
  • lavoratori autonomi occasionali (con redditi che non superano i 5.000 euro l’anno);
  • spedizionieri doganali;
  • medici con contratti per formazione specialistica.

Pertanto, un lavoratore iscritto alla Gestione Separata INPS, che abbia raggiunto i requisiti richiesti, può accedere alla pensione a 64 anni, facendo confluire i contributi nella Gestione Separata INPS.

Andare in pensione a 64 anni con 20 anni di contributi con il computo in Gestione Separata: ecco come fare

Per accedere a questa misura, bisogna che il lavoratore abbia maturato un requisito anagrafico di 64 anni di età ed un’anzianità contributiva di 20 anni.

Inoltre, l’ammontare dell’assegno previdenziale non può essere superiore a 2,8 volte l’assegno sociale.

Per accedere al calcolo nella Gestione Separata è necessario verificare alcuni requisiti:

  • il lavoratore deve essere iscritto alla Gestione Separata INPS;
  • bisogna aver maturato meno di 18 anni di contributi prima del 1° gennaio 1996;
  • è necessario aver maturato almeno 15 anni di contributi e almeno 5 versati dopo il 31 dicembre 1995.

Se in possesso dei requisiti sopra elencati è possibile andare in pensione a 64 anni con 20 anni di contributi con il computo in Gestione Separata.

Questa misura permette di confluire i contributi interamente nella Gestione Separata e l’ammontare dell’assegno previdenziale è calcolato con il sistema contributivo puro.