Come noto, il regime forfettario è stato interessato da due importanti novità con la legge di bilancio 2023. Ossia, l’innalzamento del limite di ricavi/compensi da non superare per essere nel regime, passando da 65.000 euro a 85.000 euro annui. Inoltre si è stabilito che, se nell’anno in corso si superano 100.000 euro di ricavi/compensi si esce immediatamente dal regime. Non quindi dall’anno successivo (regola ordinaria).

Di recente l’Agenzia Entrate ha emanato una circolare di chiarimenti. Dal documento si delineano, quindi, anche quali sono i limiti forfettari 2024.

Andiamo con ordine.

Scenari 2023

Chi al 1° gennaio 2023 era già partita IVA in regime forfettario lo è potuto essere anche nel 2023 purché i ricavi/compensi del 2022 non avessero superato la nuova soglia di 85.000 euro. Tali stessi soggetti:

  • se, con riferimento all’anno d’imposta 2023, non hanno superato 85.000 euro possono restare nel regime anche nel 2024;
  • se, con riferimento all’anno d’imposta 2023, hanno superato 85.000 euro ma non 100.000 euro, sono nel forfettario nel 2023 ma devono uscire dal 1° gennaio 2024;
  • se nel corso del 2023 hanno superato 100.000 euro di ricavi/compensi, escono dal forfettario, già nel 2023, a partire dall’operazione che ha determinato il superamento di detta soglia.

Per chi ha iniziato attività nel 2023, invece, il regime forfetario rappresenta un regime naturale. Tali contribuenti applicano, pertanto, tale regime nell’anno 2023, salvi i casi:

  • di opzione per il regime ordinario di tassazione;
  • di superamento della soglia di 100.000 euro di ricavi o compensi percepiti nel corso dell’anno;
  • in cui gli stessi già sappiano di percepire nell’anno somme (ragguagliate ad anno) superiori alla soglia di 85.000 euro.

Trovi qui gli adempimenti in caso di uscita dal forfettario in corso d’anno.

Limiti forfettario 2024

Andando a proiettare i predetti chiarimenti ai limiti forfettario 2024, ne conseguono poi i seguenti diversi scenari:

  • chi al 1° gennaio 2024 è già partita IVA in regime forfettario lo potrà continuare ad essere purché i ricavi/compensi del 2023 non superano 85.000 euro (ragguagliati ad anno).

Tali stessi soggetti:

  • se al 31 dicembre 2024, con riferimento all’anno d’imposta 2024 stesso, non hanno superato 85.000 euro potranno restare nel regime anche nel 2025;
  • se al 31 dicembre 2024, con riferimento all’anno d’imposta 2024, hanno superato 85.000 euro ma non 100.000 euro, saranno nel forfettario nel 2024 ma dovranno uscire dal 1° gennaio 2025;
  • se nel corso del 2024 superano 100.000 euro di ricavi/compensi, escono dal forfettario a partire già dal 2024 e a decorrere dall’operazione che determinerà il superamento di detta soglia.

Per chi comincia attività nel 2024 resta fermo, che nel presupposto del possesso dei requisiti, il regime forfetario rappresenterà quello naturale.

Tali contribuenti applicheranno, dunque, tale regime nell’anno 2024 salvi i casi:

  • di opzione per il regime ordinario di tassazione;
  • di superamento della soglia di 100.000 euro di ricavi o compensi percepiti nel corso dell’anno;
  • in cui gli stessi già sappiano di percepire nell’anno somme (ragguagliate ad anno) superiori alla soglia di 85.000 euro.

Trovi qui tutti i nuovi chiarimenti sui limiti forfettario 2024 e 2023 (Circolare n. 32/E del 2023).