Sono ancora tante le realtà di lavori approvati (con data di inizio, versamento di acconti, acquisti importanti etc) o iniziati con il Superbonus la cui pratica è bloccata in attesa della cessione del credito. Condomini con impalcature, case svuotate pronte per iniziare lavori mai partiti. Se pensiamo che i crediti incagliati ammontano a circa 30 milioni di euro è chiaro che sono tante le persone in questo limbo. Si parla di riapertura della cessione del credito ma, in concreto, quali banche hanno riaperto i rubinetti della liquidità? Allo stato dei fatti solamente due, con Poste e un altro istituto di credito pronti ad accodarsi a breve.

E una grossa novità che potrebbe davvero sbloccare la cessione del credito pendente è in arrivo a settembre. Vediamo di che cosa si tratta.

Sfumata la compensazione con F24

In un primo momento aveva suscitato speranze la proposta presentata da Abi e Anci, basata sulla compensazione dei modelli F24. L’idea di base era quella di fare in modo che ad ogni pagamento di un F24, la banca potesse liberarsi di una piccola quota dei suoi crediti. Tuttavia, come detto, questa proposta non ha avuto il riscontro sperato tra gli addetti ai lavori.

Cessione del credito 2023: Banca Intesa e Sparkasse le prime a ripartire

Il sistema adottato da Banca Intesa è quello della ri cessione. Consiste in pratica nel liberare spazio fiscale per poter poi acquistare altri crediti per potenziare il plafond. Tra le ultime operazioni di ri-cessione, segnaliamo l’accordo pari a 60 milioni di euro di cessione dei bonus all’Università Luiss Guido Carli.

Cassa di Risparmio di Bolzano Sparkasse ha messo a disposizione un plafond di 20 milioni di euro per l’acquisto da famiglie e imprese.

Cessione del credito Poste e Credit Agricole: quando ripartono

Poste Italiane e Credit Agricole hanno già avviato il processo di riapertura della cessione del credito.

Anzi le pratiche, stando alle dichiarazioni dei due gruppi, sarebbero in fase di chiusura quindi a breve i clienti potranno riprendere a scontare i crediti. Sempre, ovviamente nel rispetto del DL.

Cessione del credito soggetti terzi: a settembre debutta Enel X

Enel X costituirà una società veicolo con il compito di acquistare i crediti per poi trasferirli a soggetti terzi, più nello specifico imprese, con capienza fiscale sufficiente e interessati a rilevare i bonus a ridosso delle scadenze fiscali. La procedura, che verrà gestita “di concerto con alcuni istituti bancari” (come ha dichiarato il Mef), debutterà subito dopo l’estate.

Riassumendo…

  1. Il DL sblocca cessioni ha riaperto la strada per le pratiche di lavori già approvati o iniziati;
  2. Banca Intesa e Sparkasse sono ripartite;
  3. Poste e Unicredit stanno ultimando le procedure;
  4. Banco Bpm ha confermato che riaprirà a breve la cessione;
  5. A settembre debutta la piattaforma Enel X per l’acquisto di crediti e il trasferimento a soggetti terzi con capienza fiscale.