E’ notizia di pochi giorni fa che è stata attivata una nuova piattaforma per la cessione del credito su iniziativa di “Federcontribuenti”.

“Si tratta di una piattaforma innovativa – spiega Marco Paccagnella, Presidente di Federcontribenti –, che utilizza tecnologie sicure con una metodologia di pagamento all’avanguardia che garantisce cedenti e cessionari. Per accedere al servizio basta seguire il link presente sul sito della nostra associazione www.federcontribuenti.it, registrarsi e caricare i propri dati. Per sapere a che punto è la pratica, basta collegarsi alla piattaforma e verificare i messaggi ricevuti, volendo anche via cellulare.

Infatti – prosegue Paccagnella –, uno degli aspetti più interessanti è che la piattaforma è fruibile sia da pc che da mobile in assoluta sicurezza, protetti anche da un codice ‘usa e getta’ inviato di volta in volta alla casella email dell’utente”.

Detto ciò, vediamo come funziona la nuova piattaforma denominata Federbonus che a oggi presenta qualche limite operativo.

La Cessione del credito con Federbonus

L’obiettivo della piattaforma FederBonus, è quello di favorire la circolazione dei crediti incagliati. Il riferimento è a qui crediti che imprese e contribuenti privati si trovano nel cassetto fiscale ma che non sanno a chi cedere. Le continue modifiche normative che hanno interessato la cessione del credito, ex art121 del DL 34/2020, decreto Rilancio, hanno raffreddato l’interesse delle banche e degli altri stakeholders verso il mercato della cessione del credito.

Pur essendoci buoni margini di guadagno (chi prende il credito non lo paga mai al suo valore nominale), i contribuenti e le imprese che hanno eseguito i lavori agevolati con il superbonus o con gli altri incentivi, stanno avvedo grosse difficoltà a trovare una banca, un’assicurazione o altro intermediario che rilevi il credito. Per le imprese questo si traduce in un grosso problema di liquidità che può compromettere anche la prosecuzione dell’attività.

Dunque, il meccanismo di cessione del credito che avrebbe dovuto garantire liquidità alla imprese edili sta invece portando ad un vero e proprio effetto boomerang.

Da qui, stanno nascendo diverse piattaforme on line che hanno l’obiettivo di favorire l’incontro tra la domanda e l’offerta di crediti edilizi incagliati. Si pensi ad esempio al portale SiBonus.

Tra le nuove piattaforme per la cessione del credito, da qualche giorno è stata attivata quella di “Federcontribuenti”.

Cessione del credito con Federbonus, come funziona?

Come si legge sul portale citato, lo strumento FederBonus, fortemente voluto da FEDERCONTRIBUENTI, servirà a meglio regolamentare il mercato dei crediti fiscali aiutando tutte la filiera, normalizzando le procedure di cessione crediti a condizioni transattive migliorative.

Detto ciò, a oggi la piattaforma presenta dei limiti operativi non di poco conto.

Infatti:

  • attualmente il servizio è riservato solo alle imprese;
  • l’importo minimo cedibile per impresa è 2.000.000€;
  • il credito deve essere già presente nel cassetto fiscale al momento della richiesta.

Solo nel rispetto di tali condizioni l’impresa potrà sfruttare la piattaforma Federbonus.

Riassumendo…

  • Il Governo non ha risolto il problema della cessione del credito e dei crediti incagliati;
  • stanno nascendo diverse piattaforme on line che hanno l’obiettivo di favorire l’incontro tra la domanda e l’offerta di crediti edilizi incagliati;
  • tra le nuove piattaforme per la cessione del credito, da qualche giorno è attiva quella di “Federcontribuenti”;
  • la nuova piattaforma presenta qualche limite operativo.