Carta di circolazione dell’auto senza aggiornamento dell’indicazione dell’utilizzatore effettivo se è diverso dal proprietario? Scatta una multa fino a 653 euro.

Carta di circolazione auto e temporanea disponibilità veicolo

In vigore dal prossimo 7 dicembre 2012 la norma introdotta dal DPR n. 198/2012 sull’intestazione temporanea dei veicoli. Si prevede entrando nel dettaglio che da questa data, in caso di variazione della denominazione dell’ente intestatario della carta di circolazione auto, veicoli, motoveicoli e rimorchi, anche derivante da atti di trasformazione o di fusione societaria, che non danno luogo alla creazione di un nuovo soggetto giuridico distinto da quello originario e non necessitano di annotazione nel Pubblico registro automobilistico, gli interessati devono chiedere alla motorizzazione l’aggiornamento carta di circolazione.

Aggiornamento carta circolazione altrimenti…

Si richiede l’aggiornamento della carta di circolazione auto anche in caso di temporanea disponibilità del mezzo, ossia per più di trenta giorni, a titolo di comodato oppure in forza di un provvedimento di affidamento in custodia giudiziale, ad un soggetto diverso dal proprietario dell’auto. In particolare si deve richiedere agli uffici della motorizzazione l’aggiornamento della carta di circolazione auto, sulla quale vanno annotati il nominativo del comodatario, qualora la disponibilità temporanea derivi da un contratto di comodato, e la scadenza del relativo contratto ovvero il nominativo dell’affidatario in caso di affidamento in custodia giudiziale. Così, allo stesso modo, in tutti gli altri casi, per i veicoli che sono in disponibilità di soggetto diverso dall’intestatario,  per periodi superiori ai trenta giorni, in forza di contratti o atti unilaterali, deve essere richiesto l’aggiornamento della carta di circolazione auto.

..multa fino a 653 euro

Cosa si rischia in caso di carta di circolazione auto senza l’indicazione del soggetto che usa temporaneamente il veicolo? La pena è quella prevista all’art. 94, comma 4-bis, del codice della strada, ossia una multa fino a 653 euro, con il ritiro della carta di circolazione.