Con un avviso del 6 dicembre 2022, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (ex Ministero delle Sviluppo Economico) ha reso noto che l’Unione Europea ha dato il via libera alla proroga del cosiddetto bonus internet alle imprese fino al 31 dicembre 2023.

Stiamo parlando del contributo fino a 2.500 euro a favore delle aziende che decidono di potenziare la propria offerta per i servizi di connettività a banda ultralarga. Vediamo meglio di cosa si tratta.

Via libera al Bonus internet fino a 2.500 euro, cos’è e a chi spetta

Il bonus internet imprese, sostanzialmente, consiste in un contributo fino 2.500 euro per l’acquisto di servizi di connettività a banda ultralarga da 30 Mbit/s ad oltre 1 Gbit/s.

L’importo dello sconto dipende dal tipo di servizio che si intende acquistare, e si divide in tre fasce:

  • fascia A, pari a 300 euro, per il passaggio a connessioni con velocità massima in download (V) tra 30 Mbit/s ≤ V < 300 Mbit/s (voucher A1), 300 Mbit/s ≤ V ≤1 Gbit/s (voucher A2);
  • fascia B, pari a 500 euro, riconosciuto in caso di passaggio ad una connettività con velocità massima in download (V) compresa nell’intervallo 300 Mbit/s ≤ V ≤1 Gbit/s;
  • fascia C, pari a 2.000 euro, in caso di passaggio ad una connettività con velocità massima in download superiore a 1Gbit/s.

In tutti e tre i casi, il valore del voucher potrà essere aumentato di ulteriori 500 euro con il passaggio a connessioni a 1 Gbit/s.

In origine, la scadenza per poter richiedere il bonus internet imprese era fissata al 14 dicembre 2022, ma grazie alla decisione dell’Unione Europea tale temine è stato prorogato al 31 dicembre del 2023.

Come richiedere il voucher fino a 2.500 euro?

È possibile presentare la domanda per il bonus internet alle imprese fino a 2.500 euro rivolgendosi direttamente agli operatori di telecomunicazioni che si sono accreditati sul portale dedicato all’incentivo.

L’operatore, in un secondo momento, potrà inviare la richiesta di prenotazione del voucher relativa alla Partita IVA/Codice Fiscale dell’impresa beneficiaria. Il Portale effettua i necessari controlli e, a seguito di esito positivo, avvierà l’erogazione dei voucher direttamente su un conto dedicato di ciascun operatore.

Come già detto in apertura, grazie alla decisione dell’Unione Europe, le imprese possono richiedere il voucher entro il 31 dicembre 2023 o comunque fino ad esaurimento delle risorse stanziate. Per maggiori informazioni, è possibile consultare la relativa pagina web del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.