Si chiamerà “Bonus Vacanza” il nuovo credito Irpef in capo a tutti i lavoratori dipendenti che hanno gli stessi requisiti dei percettori del cosiddetto “Bonus Renzi”. Sarebbe questa l’ultima indiscrezione fatta trapelare da fonti vicine al governo.

240 l’anno direttamente in busta paga

20 euro al mese (240 euro l’anno), oltre ai già citati 80 euro, da percepire, direttamente in busta paga, in un’unica soluzione nel solo mese di luglio.

Di un simile progetto ne avevamo già parlato qualche giorno fa nel seguente articolo: “Stipendi più alti nel 2020? Ecco chi potrebbe sperare nel super bonus in busta paga a luglio”; ma attenzione, l’incentivo oggi è, e rimane, soltanto una mera indiscrezione, di cui non è possibile conoscerne l’effettiva consistenza.

Sta di fatto che: uno degli obbiettivi dichiarati del governo Giallo-Rosso è proprio quello dell’abbattimento del cuneo fiscale, su cui sono già stati stanziati, attraverso l’ultima Nota di Aggiornamento del Documento di Economia e Finanza (NADEF), 2,6 miliardi di euro. Cifra, sicuramente, non di poco conto, ma che allo stesso tempo non consentirebbe la disposizione di questo bonus contestualmente all’allargamento del Bonus Renzi anche ai lavoratori con soglie di reddito maggiori da quelle attualmente previste. Si veda a tal proposito: “Bonus Renzi: fino ai 35 mila euro o sotto gli 8 mila? Novità in arrivo”.