Con la Legge di Bilancio 2022, sono state apportate alcune modifiche importanti ai cosiddetti bonus tv e bonus rottamazione tv. Innanzitutto, le due misure sono state rifinanziate con 68 milioni di euro, inoltre, da quest’anno ci sarà un’altra gradita novità.

Oltre al rifinanziamento, infatti, l’emendamento prevede la consegna gratuita e direttamente a casa di un nuovo decoder necessario per poter continuare a guardare la tv anche dopo il passaggio definitivo al nuovo digitale terrestre, previsto per il 2023. Non tutti potranno beneficiare di questa nuova iniziativa.

La norma, infatti, prevede limiti di età e di reddito. Vediamo meglio di cosa si tratta.

Bonus tv e Bonus Rottamazione tv, cosa sono e a chi spettano

Per far fronte al passaggio definitivo al nuovo digitale terrestre, previsto per il 2023, il governo ha istituito due incentivi fiscali:

  • Il bonus tv, che consiste in uno sconto di 30 auro a favore di nuclei familiari con ISEE inferiore 20 mila euro per l’acquisto di un televisore di ultima generazione o di un decoder.
  • Il bonus rottamazione tv, un incentivo pari al 20% del prezzo d’acquisto del nuovo televisore e fino a un massimo di 100 euro. Non è previsto alcun limite ISEE, ma sarà riconosciuto una sola volta per nucleo familiare e a condizione che si rottami un vecchio televisore.

La modifica inserita in Legge di Bilancio 2022 riguarda il bonus tv da 30 euro per l’acquisto di un decoder. Sostanzialmente, non sarà più necessario recarsi da un rivenditore. Il decoder potrà arrivare direttamente a casa propria.

Novità per i pensionati il decoder arriva direttamente a casa

Chi potrà ricevere gratuitamente un nuovo deceder tv? Questa agevolazione, lo chiariamo fin da subito, spetta soltanto agli over 70 che percepiscono un assegno pensionistico annuo inferiore ai 20 mila euro.

Il decoder sarà spedito di direttamente a casa propria da poste italiane.

Come già detto, si tratta di una modifica al cosiddetto bonus tv.

Dunque, il valore del decoder dovrà necessariamente essere inferiore a 30 euro

Le richieste potranno essere presentate a partire dal 20 febbraio, direttamente agli uffici postali oppure utilizzando il relativo servizio telematico che dovrebbe essere attivato fra qualche settimana. L’installazione del decoder dovrà avvenire autonomamente. Vi terremo aggiornati sugli sviluppi di questa nuova misura.

 

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