Il bonus trasporti sta riscuotendo un enorme successo. A poco più di un mese dall’apertura della piattaforma online, sono già stati prenotati più un milione di voucher.

Stiamo parlando del contributo economico istituito con il decreto Aiuti fino a un massimo di 60 euro del costo di un abbonamento al traporto pubblico. Il voucher, come già detto in diverse occasioni, può essere richiesto solamente dai soggetti con un reddito inferiore a 35 mila euro.

Ad ogni modo, già da questo mese, alcuni soggetti possono richiedere nuovamente il bonus trasporti e pagare un nuovo abbonamento.

In sostanza, è possibile ottenere un secondo sconto sul prezzo dell’abbonamento. Vediamo meglio di cosa si tratta.

Bonus trasporti, cos’è e a chi spetta

Il bonus trasporti pubblici consiste, sostanzialmente in uno sconto fino ad un massimo di 60 euro per l’acquisto di abbonamenti al servizio di trasporto pubblico, sia locale che nazionale, con l’unica esclusione dei servizi di prima classe, executive, business, club executive, salotto, premium, working area e business salottino.

Possono richiedere il bonus trasporti i pendolari (lavoratori e studenti) con reddito inferiore a 35 mila euro. il bonus è nominale e quindi non cedibile a terzo.

I richiedenti dovranno accedere tramite SPID o CIE al sito https://www.bonustrasporti.lavoro.gov.it/ e compilare il relativo form. Al termine della procedura, sarà rilasciato un voucher. Quest’ultimo dovrà essere consegnato al gestore dell’abbonamento per ottenere lo sconto. Come già detto in apertura, in alcuni casi è possibile utilizzare il voucher anche per più di un abbonamento mensili. Da ottobre è dunque possibile fare una nuova richiesta. Ecco il motivo.

Come richiedere più di un abbonamento mensile, novo sconto a partire da ottobre

Il bonus trasporti può coprire più di un abbonamento mensile. In particolare “è possibile effettuare una richiesta al mese e pertanto nei mesi successivi, qualora ci sia ancora dotazione finanziaria, effettuare ulteriori richieste per l’importo massimo di 60 euro”.

In altre parole, se ci sono ancora fondi disponibili, è possibile acquistare un nuovo abbonamento, ma soltanto a partire dal mese successivo.

Ciò significa che proprio da questo mese il voucher potrà essere utilizzato per acquistare un nuovo abbonamento mensile, ovviamente soltanto nel caso in cui non sia già stato speso del tutto.

Oltre a questo, è possibile annullare in buono emesso ma non ancora utilizzato. In questo caso, viene spiegato in una delle Risposte alle Risposte Frequenti (FAQ) del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, è consentito richiedere un’altra emissione, anche nello stesso mese solare.