Per il bonus taxi 2021 come fare domanda e quali città italiane lo offrono? La domanda è d’obbligo in quanto l’accesso al contributo taxi è legato all’emanazione di bandi comunali. In alcune città, infatti, i termini di accesso al bando sono già scaduti. Mentre in altre città italiane è ancora possibile presentare la domanda. Succede, per esempio, nel comune di Padova dove i termini di presentazione del bonus taxi 2021 sono stati prorogati fino al prossimo 30 novembre. Tra le altre città che hanno emanato il bando per il voucher taxi 2021, o che stanno per farlo a breve, ci sono pure quelle di Milano e di Genova.

Sconto taxi 2021 cos’è e a chi è destinato, dagli over 65 alle donne in gravidanza

Il bonus taxi non è altro che un voucher che permette di risparmiare il 50% sulla corsa del taxi ma con un massimo di 20 euro a viaggio. Il bonus, per corse su vetture di titolari di licenza taxi e/o NCC, è inoltre per molti ma non per tutti. In quanto il bonus è fruibile da parte di over 65 e persone con difficoltà a livello motorio.

Ma anche le donne in gravidanza ed il personale sanitario e della scuola. E, in generale, le persone con un Isee che non supera la soglia dei 20.000 euro. Inoltre, il voucher taxi può essere utilizzato pure da tutte le persone che devono recarsi in carcere per le visite ai familiari. E da tutte le donne che prendono il taxi per spostarsi nella fascia oraria che va dalle ore 18 e fino alle ore 6 del mattino.

Come si richiede il voucher NCC per lo sconto sulle corse pari al 50%

Sebbene le modalità di accesso possano variare da comune a comune, il voucher taxi 2021 si richiede direttamente online. Accedendo ad un’apposita piattaforma. Inserendo i propri dati anagrafici e dichiarando sotto la propria responsabilità di possedere uno dei requisiti sopra indicati per l’accesso allo sconto del 50% sulle corse taxi.

Con ogni comune che poi si riserva a posteriori di effettuare dei controlli. E precisamente dei controlli a campione sulle istanze presentate.