Il Ministro della Salute, Roberto Speranza, ha da poco dichiarato che a breve sarà pubblicato il decreto attuativo relativo al bonus psicologo.

Si tratta del decreto con il quale il ministero renderà note le istruzioni e le modalità di accesso al bonus in argomento, rendendolo, di fatto, operativo.

Contrariamente a quanto si pensava fino a qualche giorno fa, secondo le ultime indiscrezioni, per ottenere il contributo non sarà necessaria la prescrizione del medico di base o dell’Asl; basterà prenotare il voucher non appena la relativa piattaforma dell’INPS sarà resa disponibile.

Vediamo meglio di cosa si tratta.

Bonus psicologo, cos’è e a chi spetta

Il bonus psicologo, sostanzialmente, consiste in un voucher fino a 600 euro a favore dei soggetti che soffrono di un qualche disturbo mentale e che per tale motivo necessitano delle cure di uno specialista. Il contributo potrà essere utilizzato per pagare le sedute da psicologi e psicoterapeuti privati. L’entità del bonus è parametrata alla situazione reddituale del contribuente e non spetta ai soggetti con un Isee superiore a 50 mila euro.

Ad oggi, la misura non è ancora operativo e bisognerà aspettare la pubblicazione del relativo decreto attuativo. Ad ogni modo, il ministro della Salute Roberto Speranza, parlando al question time al senato del 21 aprile, ha spiegato che lo stesso sarà gestito interamente dall’INPS. L’Istituto metterà a disposizione la piattaforma online che permetterà la registrazione da parte di:

  • Utenti, che potranno così prenotare il voucher da 600 euro;
  • Professionisti che intendono dare la propria disponibilità ed accettare i bonus erogati.

«I cittadini, ha spiegato il ministro, potranno accedere al contributo senza oneri o anticipazioni, potranno scegliere liberamente a quale professionista rivolgersi, ovviamente tra coloro che aderiscono all’iniziativa”.

Chiunque potrà richiedere il contributo, non serve la prescrizione del medico di base

Contrariamente a quanto si pensava fino a qualche giorno fa, secondo le ultime indiscrezioni, per ottenere il contributo non sarà necessaria la prescrizione del medico di base.

Ci sarà un elenco con tutti gli psicologi che aderiscono all’iniziativa. i soggetti interessati potranno liberamente scegliere il professionista più adatto.

Il bonus, secondo quanto chiarito da Davide Lazzari, presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine degli psicologi, intervistato di recente da fanpage.it, “è finalizzato a situazione di disagio e di malessere, non a malattie mentali in senso stretto”. Per questo motivo, non sarà necessaria alcuna prescrizione del medico di base o dell’Asl.