Le scadenze sono positive. Ti aiutano a organizzare il tuo tempo. Ti aiutano a fissare delle priorità. Ti fanno fare le cose anche quando non ne hai voglia (Harvey Mackay).

Probabilmente l’autore dell’aforisma non si riferiva certamente alle scadenze fiscali. Con queste non ci si riesce mai ad organizzare per tempo. Gli adempimenti sono sempre tanti e a spesso messi dall’erario per la stessa giornata. Tant’è che il più delle volte arrivano sempre richieste di proroga da parte degli addetti ai lavori.

Proroghe che in alcuni casi arrivano e in altri casi fanno orecchie da mercante.

E tra le scadenze di questo mese di febbraio 2024, nella giornata di domani (giorno 28) c’è la domanda per il bonus musica spese 2023. L’appuntamento è con un adempimento che, se fatto, porterà il contribuente verso un beneficio e non verso un debito erariale.

I destinatari

Il bonus musica è un credito d’imposta pari al 30% delle spese sostenute nel 2023 per la promozione della musica e degli spettacoli dal vivo di portata minore.

Possono farne domanda le imprese con codice ATECO 5920. Si tratta di imprese che prevedono nel proprio oggetto sociale la produzione, in forma continuativa e strutturale, di fonogrammi. Nonché la produzione di videogrammi musicali, la produzione e l’organizzazione di spettacoli musicali dal vivo.

Altro requisito indispensabile è che dette imprese devono risultare in attività da almeno un anno.

Come avere il bonus musica

La domanda bonus musica deve essere presentata tramite la piattaforma DGCOL È necessario anche depositare su supporto fisico l’opera realizzata. Tale consegna deve essere fatta alla Direzione generale Cinema e audiovisivo a mezzo raccomandata A/R, indirizzata alla D.G. Cinema e audiovisivo – Servizio I – Tax credit Musica. IN alternativa la si può consegnare a mano, in busta chiusa, con indicazione “Allegato istanza credito d’imposta, art. 7 comma 6, del D.

L.91/2013 – D.I. 13 agosto 2021”.

Per la domanda è stata stabilita una finestra temporale aperta il 1° gennaio 2024 e che si chiuderà domani, 28 febbraio 2024. Una volta riconosciuto, il credito d’imposta dovrà essere utilizzato in compensazione nel Modello F24.

Riassumendo…

  • il bonus musica è un credito d’imposta per la promozione della musica e degli spettacoli dal vivo di portata minore
  • è pari al 30% delle spese sostenute
  • possono averlo le imprese, esistenti da almeno 1 anni, con codice ATECO 5920
  • la domanda deve farsi tramite la piattaforma DGCOL entro il 28 febbraio 2024 con riferimento alle spese sostenute nel 2023.