“Le automobili che i nostri figli e nipoti guideranno saranno eco-sostenibili grazie alle lezioni di alta tecnologia che abbiamo assimilato“, afferma Ron Dennis. Adottare comportamenti sostenibili, d’altronde, è fondamentale per garantire un futuro prospero alle generazioni che verranno dopo di noi. In particolare è necessario comportarsi in modo tale da non consumare tutte le risorse a nostra disposizione, al fine di permettere loro di poter usufruire delle stesse opportunità.

Più facile a dirsi che a farsi, ma indubbiamente necessario. Lo sanno bene i governi delle varie nazioni, compreso quello italiano, che ormai da anni sono al lavoro per favorire il passaggio a un’economia sempre più green.

In tale ambito si annoverano le agevolazioni nel settore auto, grazie alle quali si intende incentivare l’utilizzo di mezzo meno inquinanti. Ecco in cosa consistono.

Come funziona il bonus che trasforma il motore in elettrico e cancella il bollo auto

In un contesto come quello attuale, segnato da una crisi economia, è fondamentale volgere un occhio di riguardo al mondo del risparmio. Proprio in tale ambito si inseriscono alcuni incentivi per le auto, grazie ai quali poter dire addio al bollo auto e allo stesso tempo ridurre l’inquinamento.

A tal fine potrebbe rivelarsi utile acquistare un’auto elettrica. I costi di quest’ultima, però, sono spesso proibitivi. In alternativa, pertanto, si può decidere di trasformare la propria auto in elettrica, grazie al metodo Retrofit elettrico. Quest’ultimo permette di riqualificare un mezzo con un motore termico, semplicemente sostituendolo con uno elettrico. Esistono dei kit ad hoc che consentono di compiere tale operazione, con i costi che non risultano particolarmente eccessivi.

Quanto costa trasformare un’auto in elettrica

Vi sono sostanzialmente due kit che permettono di trasformare la propria auto in un mezzo elettrico. Quello più economico, che presenta una batteria da 7,5 kWh che può essere ricaricata in quasi tre ore, costa mediamente 10.500 euro.

La seconda tipologia, con una batteria da 15 kWh e tempo di ricarica pari a circa sei ore, costa circa 13 mila euro.

A prescindere dal tipo di sistema che si vuole installare sulla propria auto, è importante rivolgersi a un esperto del settore. In questo modo è possibile accertarsi che il lavoro venga svolto come dovuto, evitando in seguito di incorrere in spiacevoli sorprese. Una soluzione, quella del Retrofit elettrico, che si rivela essere particolarmente utile anche per le nostre tasche.

Una volta dotata la propria auto di batteria elettrica, infatti, sarà possibile risparmiare sul bollo auto. Questo è possibile perché le vetture elettriche beneficiano per i primi cinque anni dell’esenzione dal pagamento della tassa automobilistica. Una volta trascorso tale lasso di tempo, inoltre, sarà possibile pagare un importo più basso rispetto a quello dovuto nel caso in cui si possedesse un mezzo a motore termico.