Nella giornata di ieri, il Governo ha approvato il nuovo decreto bollette. Tra le varie misure adottate dal Consiglio dei Ministri risalta la conferma dello sconto sulle bollette dell’energia elettrica e del gas a favore dei nuclei familiari economicamente più disagiati (con ISEE fino a 15mila euro o fino a 30mila euro se con 4 figli) o con componenti in condizione di salute gravi.

Dunque, il bonus luce e gas rafforzato viene confermato fino alla fine dell’anno. L’obiettivo del Governo è quello di garantire alle famiglie meno abbienti un taglio sulla bolletta di circa il 30% per l’energia elettrica e del 15% sul gas.

Nulla cambia in merito alla procedura di spettanza del bonus: i bonus sociali luce e gas, sono riconosciuti direttamente in bolletta per quei nuclei familiari che presentano un ISEE non superiore a un certo limite. Per l’anno 2023 il limite ISEE è fissato a 15.000 euro. 30.000 euro per i nuclei familiari con almeno 4 figli a carico.

Il bonus luce e gas

Il bonus luce e gas (decreto del Ministro dello sviluppo economico 28 dicembre 2007 e articolo 3, comma 9, del decreto legge n. 185 del 2008) consiste in uno sconto applicato direttamente nella bolletta della corrente e del gas.

Il bonus è riconosciuto:

  • a nuclei familiare in condizione di disagio economico: il richiedente deve appartenere a un nucleo familiare con indicatore ISEE non superiore a 8.265 euro, oppure appartenere a un nucleo familiare con almeno 4 figli a carico (famiglia numerosa) e indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro, oppure appartenere a un nucleo familiare titolare di Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza;
  • intestatari di un contratto di fornitura elettrica e/o di gas naturale e/o idrica: con tariffa per usi domestici (ossia la fornitura deve servire locali adibiti ad abitazioni a carattere familiare) o, per accedere al bonus sociale idrico, per uso domestico residente attivo (ossia l’erogazione del servizio deve essere in corso) o temporaneamente sospeso per morosità.

Per quanto riguarda il bonus luce e gas, la Legge n°197/2022, Legge di bilancio 2023,  per l’anno  in corso ha elevato a 15.000 euro  e a 30.000 euro per i nuclei familiari con almeno 4 figli a carico (DL 30 marzo 23, n. 34) la soglia di accesso alle agevolazioni sopra individuate.

In tal modo è stata significativamente ampliata la platea dei beneficiari del bonus.

Bonus luce e gas. Più soldi per le famiglie nel nuovo decreto bollette

Arriviamo così al nuovo decreto bollette approvato ieri dal Governo Meloni.

Nel comunicato stampa sul nuovo decreto bollette viene specificato che il decreto dispone:

la riduzione delle bollette dell’energia elettrica e del gas a favore dei nuclei familiari economicamente più disagiati (con ISEE fino a 15mila euro o fino a 30mila euro se con 4 figli) o con componenti in condizion di salute gravi, in modo tale che i livelli obiettivo di riduzione della spesa siano pari al 30% sull’energia elettrica e del 15% sul gas attualmente praticata;

Inoltre, si integra il beneficio di riduzione delle bollette di energia elettrica e gas con un contributo straordinario alle spese di riscaldamento per i mesi di ottobre, novembre e dicembre 2023. In attesa di avere il testo finale del decreto, non è del tutto chiaro se tale ultimo intervento riguarda il bonus gas. Ossia una integrazione delle risorse destinate al bonus citato.

In sostanza,  con il nuovo decreto, le famiglie potranno contare su un intervento più incisivo del Governo per risparmiare sulle bollette della luce e del gas.

Riassumendo.

  • Il Governo ha approvato un nuovo decreto bollette per aiutare le famiglie e le imprese contro il caro energia;
  • è confermato fino al 31 dicembre il bonus luce e gas rafforzato;
  • previsto anche un contributo straordinario per le spese di riscaldamento per i mesi di ottobre, novembre e dicembre 2023.