Bonus luce e gas automatici in bolletta. Dal 1 gennaio 2021 non serve più presentare domanda al fornitore per ottenere i relativi sconti previsti per le persone più disagiate.

Non si tratta di una novità recente, ma di una disposizione già prevista dalla legge di bilancio del 2020. Il bonus energia diventa infatti automatico in base alle risultanze Isee col nuovo anno. Sicché in consumatore non deve fare più nulla, salvo controllare che lo sconto sia regolarmente presente in bolletta.

Più precisamente, non è più richiesto agli utenti di energia elettrica, gas e acqua di presentare ogni volta la dichiarazione Isee al fornitore per ottenere il bonus.

Sarà la stessa società incaricata della fornitura di energia a rilevare le informazioni necessarie per applicare lo sconto direttamente in bolletta.

L’automatismo è quindi garantito dallo scambio di dati fra Inps, titolare dell’elaborazione dell’attestazione Isee tramite DSU e il sistema informativo integrato gestito da Acquirente Unico.

Bonus luce e gas automatico dal 1 gennaio

In altre parole, circa 2,4 milioni di famiglie, che hanno un Isee al di sotto delle soglie previste dalla legge per beneficiare del bonus energia, si ritroveranno in bolletta lo sconto previsto. Il bonus può arrivare fino a 300 euro all’anno, senza che l’utente debba più produrre documenti e preoccuparsi di verificare la congruità dei dati.

Una misura che va nella direzione perseguita dal governo verso la semplificazione della burocrazia e l’alleggerimento dei costi di procedura a carico dei cittadini. L’introduzione di un automatismo è quindi un passo molto importante e voluto dalla stessa ARERA che lo rivendica da tempo perché finora per accedere all’agevolazione il consumatore doveva fare richiesta ogni anno. Anche per questo motivo in Italia oggi usufruisce del bonus solo un avente diritto su tre.

Bonus energia diventa automatico

Sono molto soddisfatto di questa scelta e del fatto che essa sia diventata finalmente legge – ha detto Francesco Macrì, vicepresidente di Utilitalia -.

Abbiamo anche noi di Utilitalia spinto e contribuito a questo risultato e ne siamo fieri. Devo sottolineare che il nostro contributo nell’informare la cittadinanza, specialmente nella duratura eccezionalità del momento pandemico, non è mai venuto meno. La campagna di informazione a suo tempo intrapresa per diffondere la consapevolezza di tale opportunità è stata incessante”.

I requisiti per ottenere il bonus energia

Ricordiamo che il bonus sociale dell’energia comporta sconti in bolletta a seconda della numerosità del nucleo familiare e, nel caso del gas, anche della zona climatica di riferimento. Quello elettrico ammonta tra i 132 ai 194 euro, mentre quello del gas può raggiungere i 314 euro l’anno. Fra i requisiti previsti per ottenere il bonus figurano:

  • a) il nucleo familiare con indicatore Isee non superiore a 256 euro;
  • b) il nucleo familiare con almeno 4 figli a carico (famiglia numerosa) e indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro;
  • c) il nucleo familiare titolare di Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza.

Ogni nucleo famigliare che ha i requisiti di cui alle lettere a) e b) può richiedere il bonus per disagio economico per la fornitura elettrica, per la fornitura gas e per la fornitura idrica.

I titolari del Reddito di cittadinanza hanno diritto ad accedere al bonus elettrico e gas anche se la soglia Isee è superiore a 8.265 euro. Potranno richiedere anche il bonus per la fornitura idrica solo nei casi in cui l’ Isee sia entro la soglia di 8.265 euro.