Il Ministero della Transizione Ecologica prevede a breve l’attivazione del decreto attuativo per il Bonus doccia 2021 o bonus idrico. Sarebbe dovuto entrare in vigore a marzo, non è ancora stato lanciato ufficialmente ma è in dirittura di arrivo. Questo ritardo fa ben sperare in una proroga nel 2022.

Per accedere a questo bonus si potrà fare domanda entro il 31 dicembre 2021.

Si tratta di una misura fortemente voluta dal governo per il risparmio di risorse idriche nel tentativo di intervenire sul problema della scarsità d’acqua nel globo.

Per ridurre il consumo idrico giornaliero, con il bonus doccia si agevola il ricambio di rubinetti e sanitari in grado di favorire il risparmio di acqua.

Bonus doccia 2021: a chi spetta, interventi agevolati

I beneficiari del Bonus doccia 2021 devono possedere i seguenti requisiti:

– avere almeno 18 anni di età;

– residenza in Italia;

– essere titolari del diritto di proprietà o altro diritto reale su immobili esistenti;

– essere titolari di diritti personali di godimento su singole unità immobiliari o parti di edifici esistenti.

Gli interventi ammessi all’agevolazione sono:

– installazione di dispositivi per il controllo del flusso dell’acqua (in bagno e in cucina) con portata pari o inferiore ai 6 litri al minuto, inclusa la manodopera per dismettere i precedenti sistemi in uso;

– acquisto e montatura di vasi sanitari in ceramica con volume massimo di scarico pari o inferiore ai 6 litri, compresi i lavori di rimozione dei sistemi preesistenti e gli interventi per i sistemi di scarico (con opere idrauliche e murarie);

– installazione di colonne e soffioni doccia con portata d’acqua di massimo 9 litri al minuto, compreso smontaggio e dismissione dei sistemi preesistenti ed opere idrauliche/murarie.

Importo della detrazione, come richiedere il Bonus doccia 2021

Con il Bonus doccia viene assegnato un importo di 1.000 euro alle persone fisiche.

Il contributo statale può essere speso per i suddetti interventi di efficientamento energetico in ambito idrico.

Il bonus può essere richiesto una sola volta per ciascun immobile entro il 31 dicembre 2021.

Gli interventi di ristrutturazione devono essere eseguiti nel periodo compreso tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2021.

Le risorse stanziate per il bonus idrico sono pari a 20 milioni di euro circa. Man mano gli incentivi saranno assegnati in ordine temporale di invio delle domande.

Il bonus si richiede online registrandosi al sito del MITE dopo aver certificato la propria identità con SPID o CIE (Carta d’identità elettronica). Nella domanda l’interessato dovrà indicare l’importo della spesa sostenuta (allegando copia della fattura o documentazione commerciale), dettagli sull’installazione, specifiche tecniche dei beni sostituiti, identificativo catastale dell’immobile oggetto degli interventi.

Dopo le opportune verifiche, il rimborso sarà versato direttamente sull’IBAN del richiedente in un’unica soluzione.