Ok al bonus condizionatori senza ISEE ma la fattura non basta: quali documenti servono? Al riguardo bisogna fare attenzione ai fini della fruizione delle detrazione fiscale. In quanto il rilascio della fattura, da parte del tecnico abilitato, è solo uno dei documenti necessari.

Infatti, per il bonus condizionatori senza ISEE, serve pure che il tecnico rilasci l’attestato. Quello di prestazione energetica APE della casa. Nonché la dichiarazione relativa alle caratteristiche dell’impianto installato, sempre a cura del tecnico. E la scheda informativa e riepilogativa.

Quella sugli interventi che sono stati realizzati.

Bonus condizionatori senza ISEE ma la fattura non basta: quali documenti servono

Su un massimale di spesa non superiore ai 46.154 euro, con il bonus condizionatori senza ISEE la detrazione fiscale è pari al 65%. Ma a patto di acquistare un condizionatore ad alta efficienza energetica. Con la contestuale sostituzione del vecchio impianto. Inoltre, l’opera di acquisto e sostituzione, per accedere alla detrazione 65%, non deve essere collegata ad interventi di ristrutturazione dell’abitazione.

Ristrutturando casa, e rientrando nel cosiddetto ecobonus, la detrazione ed il massimale di spesa, infatti, cambiano. Rispetto al bonus condizionatori senza ISEE sopra indicato. In tal caso, installando un climatizzatore a casa lo sconto sulle tasse è al 50%. Con un massimo di 96.000 euro. Ma a patto che, insieme alle opere di ristrutturazione, il climatizzatore e gli altri elettrodomestici eventualmente acquistati abbiano portato per la casa ad un miglioramento dell’efficienza energetica.

Cambiare il vecchio condizionatore, con uno nuovo ad alta efficienza energetica, conviene. Anche senza scontare la detrazione fiscale in dichiarazione dei redditi. In quanto, in opzione, c’è pure la formula che è rappresentata, per il bonus condizionatori senza ISEE, dallo sconto del 50% immediato in fattura. Sempre senza limiti di reddito personale o familiare da rispettare.

Come si accede alla detrazione fiscale per l’acquisto di un condizionatore

L’accesso al bonus condizionatori senza ISEE è subordinato al saldo della spesa con strumenti di pagamento tracciabili.

E quindi niente pagamento in contanti. Altrimenti l’accesso alla detrazione al 65% o al 50% è precluso. Ad oggi, salvo proroghe, la detrazione fiscale condizionatori senza ISEE è ancora accessibile. Fino alla data del 31 dicembre del 2021 salvo proroghe.