Nel DDL di bilancio approvato ieri dal Governo Meloni, vengono stanziate nuove risorse per il rifinanziamento del contributo straordinario per il caro energia e il bonus sociale elettricità (200 milioni di euro), c.d. bonus bollette.

Le risorse sono destinate ai consumi relativi alle bollette del 1° trimestre 2024.

Dovrebbe essere confermato anche per i primi mesi del 2023 il provvisorio innalzamento della soglia ISEE che dà diritto al bonus. Dunque, i bonus sociali luce e gas, saranno riconosciuti direttamente in bolletta per quei nuclei familiari che presentano un ISEE non superiore a 15.000 euro.

30.000 euro per i nuclei familiari con almeno 4 figli a carico.

Il Bonus bollette

Quando si parla di bonus bollette (luce e gas) si fa riferimento allo sconto applicato direttamente nella bolletta della corrente e del gas.

Il bonus è riconosciuto:

  • a nuclei familiare in condizione di disagio economico: il richiedente deve appartenere a un nucleo familiare con indicatore ISEE non superiore a 8.265 euro, oppure appartenere a un nucleo familiare con almeno 4 figli a carico (famiglia numerosa) e indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro, oppure appartenere a un nucleo familiare titolare di Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza;
  • intestatari di un contratto di fornitura elettrica e/o di gas naturale e/o idrica: con tariffa per usi domestici (ossia la fornitura deve servire locali adibiti ad abitazioni a carattere familiare) o, per accedere al bonus sociale idrico, per uso domestico residente attivo (ossia l’erogazione del servizio deve essere in corso) o temporaneamente sospeso per morosità.

Con la Legge n°197/2022, Legge di bilancio 2023, i suddetti limiti di 8.265 e 20.000 (per i nuclei familiari con almeno 4 figli a carico- DL 30 marzo 23, n. 34) sono innalzati rispettivamente a: a 15.000 euro e a 30.000 euro.

In tal modo si è significativamente ampliata la platea dei beneficiari del bonus in parola.

Bonus bollette. Nella manovra nuove risorse per le famiglie

Nel DDL di bilancio 2023 sono previste nuove risorse per il rifinanziamento del contributo straordinario per il caro energia e il bonus sociale elettricità (200 milioni di euro), c.

d. bonus bollette. Dunque, si segue la scia dell’ultimo decreto energia che ha rafforzato il bonus bollette.

In realtà, in attesa di avere in mano la bozza della Manovra, il comunicato stampa del Governo sulla Manovra  fa riferimento anche al contributo straordinario. Molta probabilmente si riferisce al contributo extra, ex art.3 del DL 34/2023, profondamente rivisto dal DL 131/2023, c.d. decreto energia.

In particolare, le nuove risorse potrebbero essere destinate anche al citato contributo straordinario riconosciuto in maniera crescente in base al numero di componenti del nucleo familiare secondo le casistiche già previste per il bonus bollette.

Inizialmente il contributo spettava ai clienti domestici residenti diversi da quelli titolari del bonus bollette.  Riconosciuto  in quota fissa e differenziato in base alle zone climatiche con riferimento ai mesi di ottobre, novembre e dicembre 2023 in cui la media dei prezzi giornalieri del gas naturale sul mercato all’ingrosso superi la soglia di 45 euro/MWh.

Come detto grazie al recente DL Energia invece, sono individuati quali destinatari del contributo straordinario i beneficiari del bonus sociale elettrico e gas (bonus bollette). Dunque, il perimetro soggettivo è del tutto cambiato.

Sul bonus bollette, non è ancora del tutto chiaro se anche per il 2024 sarà confermato l’innalzamento del limite ISEE a 15.000. Noi di Investire Oggi riteniamo che il Governo possa confermare l’innalzamento.

Riassumendo…

  • Nel DDL di bilancio sono stanziate nuove risorse per il rifinanziamento del contributo straordinario per il caro energia e il bonus sociale elettricità;
  • sono individuati quali destinatari del contributo straordinario sono i beneficiari del bonus sociale elettrico e gas (bonus bollette);
  • è probabile che anche per il 2024 verrà confermato l’innalzamento del limite ISEE a 15.000.