Bonus Bicicletta, le differenze tra sconto e rimborso

Il bonus bicicletta, sostanzialmente, consiste in un incentivo economico, dai 200 ai 500 euro, per i cittadini residenti delle città metropolitane e aree urbane con più di 50.000 abitanti, che acquistano biciclette nuove (tradizionali o a pedalata assistita), ma anche altri mezzi di trasporto alternativi (monopattini elettrici, hoverboard ecc).

Il Bonus avrà efficacia retroattiva, basterà conservare il documento giustificativo di spesa, ma attenzione, quest’ultimo punto non è particolarmente chiaro.

Bonus bicicletta, serve la fattura

Secondo un recente chiarimento del Ministero dei Trasporti: “una volta che l’applicazione sarà operativa (entro 60 giorni dalla pubblicazione del provvedimento in Gazzetta Ufficiale) il buono mobilità potrà essere fruito attraverso un buono spesa digitale che i beneficiari potranno generare sull’applicazione web. In pratica gli interessati dovranno indicare sulla piattaforma il mezzo o il servizio che intendono acquistare e la piattaforma genererà il buono spesa elettronico da consegnare ai fornitori autorizzati, insieme al saldo a proprio carico, per ritirare il bene o godere del servizio individuato”.

Il Bonus avrà efficacia retroattiva, potranno infatti beneficiarne quanti, avendone i requisiti, abbiano fatto acquisti a partire dal 4 maggio 2020, giorno di inizio della Fase 2.

Attenzione, per ottenere il rimborso, specifica il ministero, bisognerà “conservare il documento giustificativo di spesa (fattura)”, ciò significa che, salvo ulteriori chiarimenti da parte del ministero, non ci saranno rimborsi per chi può esibire solo uno scontrino.

Rimborso e sconto, le differenze

Come già detto, il bonus bicicletta può consistere in uno sconto diretto sul prezzo d’acquisto della bici, oppure in un rimborso (ex post). L’una o l’altra modalità dipende, sostanzialmente, dalla data d’acquisto della stessa.

In pratica:

se si acquista una bicicletta dal 4 maggio 2020 al giorno in cui sarà disponibile l’applicazione web, l’acquirente, solo successivamente, verrà rimborsato del 60%;

se, invece, la bicicletta sarà acquistata in una data successiva a quella del rilascio dell’app, il bonus potrà essere fruito attraverso un buono spesa digitale, in questo modo, l’acquirente avrà diritto ad uno sconto immediato del 60%. Il venditore sarà rimborsato in un secondo momento.