La buona notizia è che c’è una data ufficiale: il 4 novembre il bonus bici sarà richiedibile dal portale online. Ricordiamo che il rimborso si potrà chiedere per acquisti di biciclette, bici elettriche a pedalata assistita, monopattini, segway e simili, fatti a partire dal 4 maggio scorso. Il bonus mobilità copre il 60% della spesa (fino a un massimo di 500 euro). L’acquirente (dotato di scontrino parlante e SPID) avrà due scelte come metodo di rimborso: accredito diretto sul conto dell’importo spettante, oppure emissione di un voucher elettronico da spendere in negozio per ottenere uno sconto immediato.

Quanto vale il bonus bici: rimborsati metà degli acquisti?

Il Governo ha rassicurato che il debutto del bonus bici il 4 novembre non prevede un click day. Tutti gli aventi diritto avranno il rimborso quindi? Sulla carta si ma facendo due conti lo scenario appare meno ottimistico. Secondo le stime de Il Messaggero, solo il 50% degli acquisti verrà rimborsato. La motivazione starebbe nell’inadeguatezza della copertura economica rispetto al numero di domande.

Il ministro dell’Ambiente, Sergio Costa, ha rassicurato che “Il fondo è stato quasi raddoppiato, da 120 milioni a 210 milioni di euro grazie a un lavoro congiunto tra Governo e Parlamento”. Questa cifra può coprire 420 mila domande da 500 euro (riconosciuto per bici del valore di minimo 833,33 euro). Tutto dipende, quindi, dal ritmo che gli acquisti continueranno ad avere nelle prossime settimane. Tendenzialmente si può presumere che questo dovrebbe rallentare.